Ministero del lavoro, la situazione dei giovani e il mondo del lavoro

Il ministero del lavoro ha pubblicato il nuovo numero del Quaderno di studi e statistiche sul mercato del lavoro. In effetti, il Quaderno n. 3 del mese di novembre 2011 riporta interessanti notizie sulla situazione lavorativa dei giovani, in modo particolare sugli andamenti nazionali e internazionali dell’occupazione giovanile ed ai principali interventi finalizzati a migliorare la situazione dei giovani nel mercato del lavoro.

Il documento analizza l’evoluzione dell’occupazione, della disoccupazione e dell’offerta di lavoro giovanile relativa alle medie 2010 così come risulta dalle principali rilevazioni statistiche (Istat ed Eurostat). In particolare, con riferimento agli ultimi due anni, vengono esaminate anche le strategie e le politiche adottate in Italia ed in Europa, con focus specifici sui sistemi di formazione ed istruzione professionale, l’apprendistato, le esperienze di formazione e lavoro all’estero, l’imprenditoria, l’occupazione in agricoltura, l’utilizzo dei voucher per il lavoro accessorio, le misure adottate dalle Regioni a sostegno dell’occupazione dei giovani. Vengono anche esaminati alcuni aspetti relativi alla situazione dei giovani che vivono in famiglie che richiedono prestazioni sociali agevolate, alla salute e sicurezza sul lavoro, all’adesione giovanile alle realtà del volontariato.

Ministero del lavoro, i nuovi procedimenti civili in tema di lavoro

Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la circolare n. 28 del 2 novembre 2011, interviene chiarendo alcuni punti in merito alla riduzione e semplificazione dei procedimenti civili, materia modificata in seguito all’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 150 del 1 settembre 2011 (Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell’articolo 54 della legge 18  giugno 2009, n. 69) che, nell’ambito della riduzione e semplificazione dei procedimenti civili, ha ricondotto i giudizi di opposizione ad ordinanza ingiunzione al rito del lavoro, riscrivendo le norme speciali contenute negli artt. 22 e 23 della Legge n. 689/1981.

Ministero del lavoro, in arrivo i progetti di sperimentazione sociale

È stata pubblicata la Direttiva e l’Avviso pubblico finalizzato ai progetti di sperimentazione sociale. In effetti, in attuazione della Direttiva del 28 ottobre 2011, a firma del Sottogretario Nello Musumeci, è possibile ora procedere alla presentazione da parte dei Comuni, di progetti per la realizzazione di interventi di sperimentazione sociale, con il coinvolgimento del terzo settore, in una delle aree quali l’invecchiamento attivo, tutela dell’infanzia, inclusione sociale e contrasto alla povertà e, infine, tutela dell’infanzia.

Infatti, le azioni progettuali dovranno riferirsi alle realizzazione di interventi in diversi campi coinvolgendo anche il tema della tutela dei minori nelle famiglie in difficoltà con particolare riferimento al sostegno della genitorialità e alle azioni volte a prevenire l’allontanamento dei minori dalla famiglia di origine o a costruire percorsi alternativi al ricovero.

Ministero del lavoro, la durata massima dell’apprendistato

Il Ministero del lavoro ha deciso di rispondere ad un quesito di ordine generale sollevato da diversi soggetti teso a capire la durata massima dell’apprendistato nei settori equipollenti l’artigianato.

Nello specifico, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’interpello n. 40 del 26 ottobre 2011, ha risposto ad un quesito della Confcommercio e della Confesercenti, in merito alla durata massima del nuovo apprendistato professionalizzante o di mestiere disciplinato dall’art. 4 del D.L.vo n. 167/2011.

Ministero del lavoro, è stato costituito il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità

Si è tenuto lo scorso 24 ottobre 2011 la riunione di insediamento del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG) nel corso della quale sono state evidenziate le priorità e le proposte nell’ambito delle prossime attività del Comitato.

Il Comitato, istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi dell’articolo 21 della Legge n. 183 del 4 novembre 2010, ha composizione paritetica e sostituisce, unificando le competenze, i comitati per le pari opportunità ed i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing.

Chiarimenti sul collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni

Il Ministero del lavoro ha diffuso una nuova circolare, la n. 27 dello scorso 24 ottobre 2011, che si propone di illustrare diversi chiarimenti che ha più parti sono state richieste al fine di dare una corretta lettura del testo presente all’articolo 9 dell’ultima manovra correttiva.

In effetti, la circolare n. 27 offre una chiave di lettura abbastanza completa in merito al collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni, visto le recenti modifiche apportate alla materia dall’art. 9 del Decreto Legge n. 138 del  13 agosto 2011 convertito, con modificazioni, nella Legge  n. 148 del 14 settembre 2011.

Diffusi gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro del secondo trimestre 2011

Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto, attraverso la sua nota flash del mese di ottobre, gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro ed economici nazionali ed internazionali. La nota è un momento di confronto e di valutazione sull’andamento dei principali indicatori in materia di lavoro al fine di capire il possibile trend in atto.

La nota pone in evidenza l’evoluzione dell’occupazione, della disoccupazione e dell’offerta di lavoro relativa al secondo trimestre 2011 in base ai dati in possesso dalla Rilevazione continua sulle forze di lavoro.
Non solo, il documento diffuso dal Ministero del lavoro pone anche in evidenza altri  importanti indicatori del mercato del lavoro quali le ore lavorate o le ore di Cassa integrazione, l’incidenza del lavoro straordinario, le retribuzioni contrattuali e effettive, il costo del lavoro o le previsioni sul mercato del lavoro.

Lavoro, intesa per il controllo della mobilità transnazionale

Lo scorso 27 settembre 2011 il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali italiano, Maurizio Sacconi, ed il Ministro del Lavoro, dell’Occupazione e della Sanità francese, Xavier Bertrand, hanno sottoscritto la una dichiarazione di cooperazione in materia di controllo della mobilità transnazionale dei lavoratori e di lotta contro il lavoro illegale.

In base all’intesa sottoscritta dai due Paesi si provvederà anche alla verifica dell’applicazione delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro e dell’occupazione previste dalla Direttiva 96/71/CE, riguardante la mobilità dei lavoratori realizzata nell’ambito di una prestazione di servizio.

Ministero del lavoro, in arrivo la commissione per gli interpelli

 È stato pubblicato lo scorso 28 settembre 2011 il decreto direttoriale che istituisce la Commissione per gli interpelli che dovrà occuparsi del delicato settore della salute e sicurezza del lavoro.

In effetti, ricordiamo che la commissione è stata istituita in base all’articolo 12, comma 2, del Testo unico in materia di salute e sicurezza nel lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81). Ricordiamo che gli organismi associativi a rilevanza nazionale degli enti territoriali e gli enti pubblici nazionali, nonché, di propria iniziativa o su segnalazione dei propri iscritti, le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i consigli nazionali degli ordini o collegi professionali, possono inoltrare alla Commissione per gli interpelli esclusivamente, tramite posta elettronica, quesiti di ordine generale sull’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro.

Autotrasporto, dal Ministero del lavoro nuovi indirizzi interpretativi

In arrivo da parte della Direzione Generale per l’attività ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nuovi criteri interpretativi in materia di autotrasporto con la nota del 13 ottobre, prot. 37/0002794/MA007.A001.

La Direzione Generale del Ministero del lavoro chiarisce che la tolleranza introdotta con la nota di orientamento n. 4 della Commissione europea (che disciplina la cosiddetta regola del minuto) continua ad applicarsi nel caso dei veicoli muniti di tachigrafo analogico o digitale di “vecchia concezione”, che, come è evidente, possono liberamente circolare, atteso che i tachigrafi digitali di “nuova concezione” – obbligatori per i veicoli immatricolati a partire dal 1° ottobre 2011 (come da Regolamento CE n. 1266/2009) – calcolano automaticamente la tolleranza in questione.

Il Ministero del lavoro presenta il PIAAC

 Il Ministero del lavoro ha dato l’avvio all’indagine conoscitiva denominata PIAAC, ossia il programma dell’OCSE per la valutazione internazionale delle competenze degli adulti e per conoscerne lo stato attuativo.

Nel corso di una conferenza stampa il Ministero del lavoro e l’Isfol, l’Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori, hanno annunciato della nuova ricerca targata OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) che si pone l’obiettivo di conoscere e analizzare le competenze possedute dalla popolazione adulta di 25 Paesi in tutto il mondo, in modo particolare le competenze che si possono espletare in ogni rapporto di lavoro.

In effetti, la ricerca mira a misurare, in un certo senso, la capacità di utilizzare le nuove tecnologie, la conoscenza del web ma anche le più semplici abilità di calcolo, lettura e comprensione di notizie e testi rappresentano il patrimonio di base che ogni individuo utilizza per vivere, interagire e lavorare.

Il nuovo apprendistato e le sanzioni applicabili

Interessanti novità anche in materia di sanzioni con il nuovo contratto di apprendistato. In effetti, con l’entrata in vigore del nuovo T.U. sull’apprendistato cambiano anche le relative sanzioni. In effetti, il datore di lavoro, che di fatto è il responsabile dell’erogazione della formazione, non adempie alla sua primaria funzione di erogazione di un opportuno programma di formazione allora deve corrispondere una sanzione composta dalla differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di inquadramento contrattuale superiore che sarebbe stato raggiunto dal lavoratore al termine del periodo di apprendistato, maggiorata del 100 per cento, con esclusione di qualsiasi altra sanzione per omessa contribuzione.

Lavoro, in arrivo il nuovo apprendistato

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 167 del 14 settembre 2011, ossia il nuovo Testo unico dell’apprendistato. Infatti, il governo ha provveduto a pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale n. 236 del 10 ottobre 2011 il Decreto Legislativo n. 167 del 14 settembre 2011, che attua la delega conferita al Governo dalla Legge n. 247 del 24 dicembre 2007 in materia di previdenza, lavoro e competitività per favorire la crescita, disciplinando l’apprendistato quale contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato all’occupazione e alla formazione dei giovani.

Inail, per Sacconi è necessario una riforma costituzionale

 Regole chiare e riforme per offrire un sistema chiaro e trasparente in fatto di lotta agli infortuni fino ad arrivare a una vera riforma costituzionale: ecco, in sostanza, il parere del Ministro del lavoro Maurizio Sacconi presentato in occasione della giornata nazionale per le vittime di incidenti sul lavoro dell’Anmil.

In effetti, per Sacconi

E’ necessaria una riforma costituzionale sulla sicurezza sul lavoro. Mi auguro che sia il Parlamento, con voto unanime, a riportare tutte le competenze di questa materia allo Stato. Sono un federalista convinto, ma non credo che certi ambiti debbano essere devoluti