Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2013, il Decreto 22 dicembre 2012 che fissa l’introduzione, in via sperimentale per gli anni 2013-2015, del congedo obbligatorio e del congedo facoltativo del padre, oltre a forme di contributi economici alla madre, per favorire il rientro nel mondo del lavoro al termine del congedo.
Ministero del Lavoro
Chiarimento dal Ministero del lavoro in materia di sicurezza sul lavoro
Il Ministero, attraverso un suo comunicato, informa che nella seduta del 7 febbraio 2013 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha sancito l’accordo recante “Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria”.
Contributo ASPI: obbligo solo per imprese. I datori di lavoro esclusi
Come chiarito dal Ministero del Lavoro, il contributo obbligatorio ASPI riguarda solo le imprese e non tutti i datori di lavoro. Ad esempio, se i datori di lavoro sono famiglie che assumono collaboratori domestici non devono versare il contributo di licenziamento. La nuova norma è stata stabilita in un confronto tra tecnici del Ministero e sindacati.
In arrivo la relazione finale sul fenomeno degli infortuni sul lavoro
La Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro ha approvato la relazione finale facendo così concludere la accurata e dettagliata attività di indagine sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette ‘morti bianche‘.
In arrivo l’edizione 2012 del rapporto ISEE
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che l’edizione 2012 del rapporto ISEE dedica un capitolo a parte alla prossima riforma sulle prestazioni sociali che il nostro Paese erogherà nei prossimi anni.
Infatti, la quinta edizione del Rapporto ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, oltre a presentare lo strumento di misurazione della condizione economica delle famiglie per l’accesso alle prestazioni sociali, il Ministero approfitterà del documento per mettere in evidenza le nuove proposte di modifica all’intero sistema sociale.
DURC: chi deve richiederlo e quando. Aggiornamenti
Non tutti conoscono a fondo la normativa che disciplina il DURC nei suoi vari aspetti. Ad esempio, non è ancora chiaro chi deve richiederlo, quando e perché richiederlo, cosa deve contenere e quali le modalità per richiederlo. Iniziamo con il precisare che dal 13 febbraio 2012 vigono nuove norme sulle modalità di richiesta del documento e sull’autocertificazione.
Chiarimenti sulle regole dell’impiego dell’apprendista
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto ad un chiarimennto richiesto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro in merito ad una corretta interpretazione della disciplina in materia di apprendistato così come prevista nella normativa di riferimento, ovvero il Decreto Legislativo n. 167/2011.
Nuovo interpello sulle dimissioni della lavoratrice madre
La Federalberghi ha sollevato, di fronte al Ministero del Lavoro, un quesito in merito alla corretta interpretazione della disposizione normativa ex art. 55, D.L.vo n. 151/2001, concernente la disciplina delle dimissioni volontarie presentate dalla lavoratrice madre nel periodo in cui vige il divieto di licenziamento.
Infatti, la Federalberghi intende sapere se, in virtù nella nuova norma introdotta dalla riforma del lavoro attraverso la legge n. 92/2012, sulla convalida delle dimissioni per un periodo pari ai primi tre anni di età del bambino, la lavoratrice madre possa fruire dell’indennità di disoccupazione per il medesimo arco temporale.
Indennità disoccupazione in caso di dimissioni della lavoratrice madre
Il Ministero del Lavoro, nell’Interpello n. 6/2013, chiarisce quando spetta l’indennità di disoccupazione se la lavoratrice madre si dimette volontariamente nel periodo in cui vige il divieto di licenziamento: la fruizione dell’indennità spetta per legge anche in caso di dimissioni volontarie, ma solo se la richiesta viene inoltrata durante il primo anno di vita del figlio.
Nuovo interpello sulla stabilizzazione dell’apprendistato stagionale
L’argomento è di estrema importanza perché coinvolge l’onere di stabilizzazione in presenza di un rapporto di lavoro come apprendistato stagionale.
In questo caso, la Federalberghi ha chiesto al Ministero lumi sulla corretta interpretazione dell’art. 4, comma 5, del D.L.vo n. 167/2011, che introduce una particolare disciplina dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere da svolgersi “in cicli stagionali”.
Apprendistato: contratti stagionali o senza CCNL? Chiarimenti ministeriali
Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 18/2012, risponde a due interpelli sull’apprendistato pervenuti dalla Federalberghi e dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro: il primo per conoscere la corretta interpretazione dell’art. 4, comma 5, del D.Lgs. n. 167/2011 (il Testo Unico sull’Apprendistato) e il secondo sulla corretta interpretazione della legge 167/2011 in tema di apprendistato in aziende che non applicano CCNL ma contratti individuali plurimi.
Chiarimenti dal Ministero del lavoro sul lavoro intermittente
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito, attraverso la sua Direzione Generale per l’Attività Ispettiva, alcuni chiarimenti in merito all’impiego di operatori addetti agli spettacolo teatrali utilizzati in virtù del contratto di lavoro intermittente.
Infatti, la Direzione del Ministero, con interpello n. 7 del 5 febbraio 2013, ha risposto ad un quesito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in merito al possibile utilizzo del contratto di lavoro intermittente in relazione alle attività di operatori addetti agli spettacoli teatrali.
Sicurezza sul Lavoro: autocertificazione DVR fino al 31 maggio per micro-imprese
Il Ministero del Lavoro, nella nota numero n. 2583 del 31 gennaio 2013, precisa che le micro-imprese fino a 10 dipendenti potranno presentare il DVR con l’autocertificazione fino al 31 maggio 2013: è una proroga concessa dalla Legge di Stabilità. Partono, intanto, dal 6 febbraio, le procedure standardizzate DVR che possono essere utilizzate anche dalle imprese da 11 a 50 dipendenti.
Nuovo chiarimento sulla detassazione 2012 e rappresentatività sindacale
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha chiesto alla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’interpello n. 8 del 5 febbraio 2013, un chiarimento in merito alla corretta interpretazione della disposizione di cui all’articolo 26 del Decreto Legislativo n. 98/2011 (convertito da Legge n. 111/2011), concernente la disciplina, per l’anno 2012, della tassazione agevolata correlata ad incrementi di produttività.