Stop ai buttafuori abusivi ed improvvisati in vista dell’entrata in vigore, entro l’anno in corso, del cosiddetto Pacchetto Sicurezza. A ricordarlo nella Regione Piemonte è stata l’Amministrazione regionale nel far presente come tale attività si possa svolgere solo ed esclusivamente attraverso l’ottenimento di un tesserino che passa attraverso un corso della durata di novanta ore, e del superamento di un esame finale; successivamente il “buttafuori”, che non è altro che un addetto al controllo delle attività presso i pubblici esercizi, nonché nel corso di attività a scopo di spettacolo e di intrattenimento aperte al pubblico, sarà iscritto presso le Prefetture in un apposito albo professionale. Le novanta ore di lezione, in accordo con quanto riferisce l’Amministrazione regionale, spaziano dalla formazione dell’area tecnica e psicologica, a quella giuridica e sociale. Al riguardo, in vista dell’entrata in vigore del Pacchetto Sicurezza, alla fine del mese scorso si è chiusa in Piemonte una fase sperimentale finalizzata proprio a formare il massimo numero possibile di buttafuori.
Ministero dell’Interno
Inps: l’indennità di accompagnamento
Il nostro sistema previdenziale prevede diverse tutele economiche in favore dei disabili. In modo particolare, esistono categorie di soggetti colpiti da patologie e menomazioni invalidanti che non dipendono da cause di guerra, lavoro o servizio ma che hanno, in ogni caso, necessità di cure e prestazioni.
Lo stato interviene a favore di questi soggetti con l’indennità di accompagnamento.
Questa indennità non costituisce reddito influente sul diritto e la misura di altre prestazioni previdenziali o assistenziali.
Fondi Pensione: cosa sono e a cosa servono
I Fondi Pensione sono gli strumenti tecnici individuati dal legislatore per realizzare la pensione complementare, aggiuntiva rispetto a quella erogata dagli enti pensionistici obbligatori (Inps, Inpdap, ecc.).
I fondi pensione sono meno tassati ed hanno a vigilare su di essi la Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione ) che è stata appositamente creata. La Covip è la carica che controlla le strutture pensionistiche complementari istituite in Italia ed ha l’incarico di seguire la chiarezza e la onestà delle condotte e la misurata amministrazione delle succitate forme, avendo attenzione della tutela degli iscritti e dei beneficiari e al buon funzionamento del sistema di previdenza complementare.
Il risparmio sui tributi per i fondi pensione si aggira sull’1,5% dato che su di essi la cassa dello Stato il (Fisco) riscuote l’11% sui guadagni, anziché il 12,5% dei fondi comuni.
Regione Piemonte: corso di formazione per diventare “buttafuori”
Per chi in questo momento è a spasso, magari giovane, inoccupato o disoccupato, c’è tempo ancora fino al prossimo 28 maggio 2010, nella Regione Piemonte, per presentare domanda di partecipazione ad un corso di formazione finalizzato ad intraprendere la carriera del “buttafuori“, ovverosia dell’addetto ai servizi per la sicurezza. A darne notizia è proprio l’Amministrazione regionale nel sottolineare come il corso di formazione professionale nasca prendendo a riferimento la Legge ed i Decreti del Ministero dell’Interno in materia di presenza, nei pubblici esercizi, luoghi aperti al pubblico ed eventi legati a spettacolo ed intrattenimento, di personale addetto ai servizi di controllo e sicurezza. L’inizio dei corsi di formazione per “buttafuori” è previsto per il mese prossimo, a partire in particolare dal prossimo 3 giugno 2010, mentre, come accennato, i termini di presentazione della domanda scadono tassativamente ed improrogabilmente alle ore 16,30 di venerdì 28 maggio 2010.
In arrivo il Decreto Flussi 2010
Sono state definite dal Ministero dell’Interno le procedure on-line per i nulla osta per lavori stagionali e autonomi riferiti all’anno 2010.
Il governo ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2010, il D.P.C.M. del 1° aprile 2010 contenente la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali e di altre categorie nel territorio dello Stato per l’anno 2010.
Per questa ragione dalle ore 08.00 del giorno 21 aprile 2010 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre dello stesso anno i datori di lavoro possono presentare le domande di nulla osta per lavoro stagionale previste dal Decreto Flussi 2010.
Il voucher per gli stewards negli stadi di calcio
L’Inps, attraverso il messaggio 9999/2010, ritiene possibile ricorrere, in attuazione del decreto ministeriale del Ministero dell’Interno del 24 febbraio 2010, al lavoro accessorio anche per svolgere l’attività di steward così come prevede il decreto.
In particolare si prevede l’applicabilità esclusivamente per le partite ufficiali di calcio di squadre professionistiche in impianti sportivi con capienza superiore a 7.500 posti.
Il messaggio dell’Inps sembra non ritenere possibile per le imprese di somministrazione e di quelle aggiudicatarie di appalti di offrire stewards in altre manifestazioni sportive e nemmeno per servizi di accoglienza o supporto in manifestazioni fieristiche e spettacoli offerte in forma di appalto di servizi.
Ministero dell’Interno: concorso per assistenti informatici
Presso il Ministero dell’ Interno è stato indetto un concorso pubblico per la copertura di 130 posti di assistente informatico – area funzionale seconda, fascia retributiva F2, del ruolo del personale dell’amministrazione civile dell’Interno.
In base al bando di concorso il personale verrà ripartito nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Il trattamento economico spettante al personale assunto è quello previsto dai dipendenti dello Stato vigente alla data di stipulazione del contratto individuale di lavoro.
Il trattamento economico suddetto è soggetto alle ritenute assistenziali, previdenziali ed erariali previste dalla legge.
Concorso per Vigili del Fuoco: 814 posti disponibili
Leggete qui per sapere come diventare vigile del fuoco
Se il vostro sogno è quello di salvare vite e diventare degli eroi, vi suggeriamo il Concorso indetto dal Ministero dell’Interno, per l’assegnazione di ben 814 posti come Vigili del Fuoco.
Di seguito i requisiti richiesti:
A) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
ai sensi dell’art. 1, lettera d) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994, n. 174, per l’accesso nei ruoli civili e militari del Ministero dell’Interno non può
prescindersi dal possesso della cittadinanza italiana;