Il progetto SSE MOVE è cofinanziato dalla Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della CE, ed è partito nel novembre 2011, con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi Paesi dell’Unione.
pensione
I nuovi limiti INPS per il sostegno al reddito
L’INPS, attraverso la circolare n. 14 del 30 gennaio 2013 intitolata come “Importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI ed assegno per attività socialmente utili relativi all’anno 2013”, ha stabilito i nuovi importi massimi delle relative indennità.
Infatti, con decorrenza dal 1° gennaio 2013, il nostro Ente previdenziale ha stabilito i nuovi importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI – al lordo e al netto della riduzione prevista dall’articolo 26 della legge 41/86.
I nuovi servizi INPS on line
Anche l’INPS si adegua alle nuove tecnologie proponendo il suo nuovo servizio su “Inps Servizi Mobile” per iPhone e Android. Infatti, il Centro telematico dell’Istituto previdenziale ha così deciso di aderire a queste nuove possibilità permettendo, attraverso l’applicazione INPS Servizi Mobile, la gestione del nuovo servizio “Pagamenti Riscatti Ricongiunzione e Rendite”, che consente il pagamento di questi contributi anche con il proprio cellulare, attraverso carta di credito con il Pos Virtuale del gruppo bancario Intesa San Paolo.
Pensioni: dubbi? Ecco i nuovi numeri di assistenza INPS e INAIL
In materia di pensioni non tutto è molto chiaro, soprattutto dopo l’entrata in vigore della Riforma Fornero. Allo scopo di offrire ai contribuenti assistenza e chiarimenti sull’accesso alla pensione, INPS e INAIL predispongono un nuovo numero di assistenza con il Contact Center Multicanale disponibile anche da cellulare. In dettaglio il nuovo servizio.
Il nuovo portale CTU dell’INPS
Il nuovo portale CTU del nostro Ente previdenziale di riferimento permetterà di gestire diverse funzionalità quali la Gestione degli avvisi di Consulenze Tecnico d’Ufficio, i Dati Personali (anagrafica e dati professionali), la Gestione Relazioni Peritali e consultazione Osservazioni del medico INPS e la Consultazione dei pagamenti CTU.
Il decreto del Ministero per la salvaguardia dei requisiti pensionistici
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 21 gennaio 2013, il Decreto 8 ottobre 2012 relativo alla salvaguardia dei lavoratori dall’incremento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico.
La situazione dei fondi pensioni nell’Unione Europea
Il sistema del welfare nell’Unione Europea è raggruppato in almeno tre grossi pilastri; infatti, da un sistema originario interamente collettivo e obbligatorio, ovvero parliamo del Sistema Previdenziale pubblico – destinato ad erogare trattamenti pensionistici di base – parte del “sistema di welfare”; finanziato prevalentemente con un sistema a ripartizione, senza costituzione di riserve si arriva in questi anni dalla previdenza Complementare Collettiva, ovvero i Fondi pensione, in genere gestiti con criteri di capitalizzazione.
l’INPS avvisa che c’è tempo fino al 1° marzo 2013 per il riconoscimento dei lavori usuranti
L’Inps, il nostro Ente previdenziale di riferimento, comunica agli interessanti che c’è tempo fino al prossimo 1° marzo 2013 al fine di vedere la propria posizione, in fatto di svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, riconosciuta e ottenere i benefici previsti; infatti, nostro Ente previdenziale ne ha dato notizia attraverso il suo messaggio n. 876 del 15 gennaio 2013.
La CGIL denuncia casi di contributi scomparsi dal rendiconto del lavoratore
In particolare, la CGIL rileva che per molti precari iscritti a gestione separata si sono trovati con contributi decurtati dal loro estratto tanto che la stessa organizzazione sindacale ha deciso di scrivere al Presidente dell’Istiuto al fine di chiedere chiarimenti in materia.
I nuovi limiti di redditi per la liquidazioni delle pensioni di inabilità
Il nostro Ente previdenziale, attraverso il messaggio intitolato come “Limiti reddituali per la liquidazione delle pensioni di inabilità civili” n. 717 del 14 gennaio 2013, ha disposto la revoca della circolare n. 149 del 28 dicembre 2012 ritenendo che,
sia nella liquidazione dell’assegno ordinario mensile di invalidità civile parziale, sia per la pensione di inabilità civile si continuerà a far riferimento al reddito personale dell’invalido
Prescrizione ratei arretrati, in arrivo chiarimenti INPS
Il nostro Istituto previdenziale, attraverso il messaggio n. 220 dello scorso 4 gennaio 2013, recepisce le indicazioni contenute nella nota n. 4496 del 4 agosto 2012 del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, e fornisce istruzioni operative in materia di prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze dovute a seguito di riliquidazioni.
In vigore la legge di Stabilità 2013
In materia di lavoro la Legge di Stabilità 2013, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 212 alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012 è entrata in vigore dal 1° gennaio 2013 e si articola da un solo articolo con 560 commi, prevede nuove forme d’intervento nel mercato del lavoro.
I benefici INPS per gli iscritti alla gestione ex Inpdap per lavori pesanti e faticosi
Il nostro Istituto previdenziale di riferimento, l’Inps, informa, attraverso il messaggio n. 21266 dello scorso 27 dicembre 2012 intitolato come “Benefici pensionistici per i lavoratori dipendenti che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti iscritti alla gestione ex Inpdap – Modalità di presentazione delle istanze di accesso al beneficio per l’anno 2013”, che sono state approntate alcune novità riservate ai lavoratori iscritti alla gestione ex Inpdap che hanno svolto lavori faticosi e pesanti.
La rivalutazione degli assegni familiari 2013
In linea con le rivalutazioni delle prestazioni corrisposte dall’Istituto, l’INPS informa che dal 1° gennaio 2013, sono stati rivalutati i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o riduzione del pagamento degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione.