Poche, pochissime assunzioni co.co.co. nelle pmi. Un’indagine della Fondazione studi dei consulenti del lavoro rivela che un numero irrisorio di piccole e medie imprese ha adottato l’avvio di contratti a progetto della nuova riforma Fornero, con risultati estremamente negativi, a poco più di un mese di distanza dall’entrata in vigore della legge 92/2012. Insomma, i passi in avanti sul piano occupazionale non sembrano essersi ancora concretizzati, visto e considerato che diminuiscono i contratti a progetto e le conferme dei lavori a chiamata.
pmi
Master in management delle PMI – novembre 2012
Partirà solamente nel prossimo mese di novembre il nuovissimo master in Management delle piccole e delle medie imprese, realizzato dalla Liuc in collaborazione con la piccola industria di Confindustria. Un master che dovrebbe poter garantire agli studenti di poter disporre di tutte le maggiori competenze e conoscenze per poter gestire le piccole attività economiche, anche in un contesto particolarmente arduo come quello attuale e previsionale.
Come definito dagli organizzatori del master, si tratterà di una vera e propria “palestra” per le imprese già avviate che vogliono combattere la crisi con la formazione, ma altresì un training specifico per aspiranti imprenditori. La nuova edizione si svolgerà da novembre 2012 fino a giugno 2013. Destinatari del corso saranno manager e imprenditori che vogliono internazionazionalizzare o ottimizzare la gestione della propria attività, sia diplomati o laureati interessati a creare una nuova azienda o intraprendere un’attività di consulenza per le piccole e per le medie imprese.
Nuove imprese: tasso di mortalità elevatissimo
Sono numerose le considerazioni che è possibile effettuare a margine dell’analisi dei dati forniti da Unioncamere circa lo stato di salute del mondo imprenditoriale italiano. Dati positivi per quanto concerne la dinamicità nelle nascite delle nuove imprese, specialmente di piccole o piccolissime dimensioni; dati negativi per quanto invece concerne l’andamento della mortalità delle stesse, che denotano estreme difficoltà da parte delle attività imprenditoriali italiani a superare lo scoglio del primo o dei primissimi anni di vita.
Stando a quanto afferma Unioncamere nel suo ultimo rapporto, infatti, nel corso dei primi dieci mesi del 2011 ci sarebbero state ben 340 mila nuove iscrizioni presso il sistema delle Camere di Commercio Italiane, contro un decremento di 285 mila unità, riferibile alla cessazione delle attività imprenditoriali, e alla cancellazione dal Registro delle Imprese e dai sistemi del network delle Camere di Commercio, in virtù della inoperosità dell’impresa stessa.
Contributi imprese a fondo perduto per l’innovazione tecnologica
La Regione Calabria ha avviato un bando per sostenere le piccole e le medie imprese nella realizzazione di progetti di miglioramento innovativo, andando ad acquisire elementi di sviluppo tecnologico ed organizzativo. Le imprese interessate ai contributi che di seguito evidenzieremo farebbero comunque bene ad affrettare i tempi, visto e considerato che il termine per il bando è stato fissato nella data del 28 novembre 2011, e non sono – per il momento – state previste delle proroghe di tale scadenza.
I soggetti beneficiari dell’avviso pubblico sono le piccole e le medie imprese con sede in Calabria, sia in forma singola che in forma aggregata in rete. Il contributo a fondo perduto sarà pari al 75%, e costituirà certamente una utile modalità di supporto al compimento di un gradito passo in avanti nella realizzazione degli investimenti innovativi.
Contributi imprese, sostegno alle micro aziende di Pistoia
La Camera di Commercio di Pistoia ricorda che il termine di scadenza per la presentazione delle domande di accesso al progetto di sostegno promosso dalla stessa istituzione è previsto per il 31 dicembre 2011. Il progetto di sostegno in questione, è relativo allo stanziamento di benefici in favore delle micro imprese locali, sia per operazioni di investimento strutturale con l’acquisto di macchinari, di attrezzature e di servizi, che per interventi di ottenimento di nuova liquidità o di ristrutturazione delle esposizioni passive.
La Camera di Commercio di Pistoia fa riferimento che lo stanziamento in essere è relativo a quanto introdotto nell’accordo sottoscritto nel mese di aprile del 2009 dalla stessa Camera, dalle associazioni di categoria e dagli istituti di credito della provincia, in favore delle microimprese pistoiesi, che possano in tal modo beneficiare di un plafond di credito a condizioni certamente dedicate e vantaggiose rispetto allo standard bancario.
Imprese più povere in Lombardia
Un tempo fucina di imprese di successo, ora il tessuto imprenditoriale lombardo e, al suo interno, quello “storico” di Monza, sembra conoscere gli effetti più duri di una crisi consolidatasi
Piccole imprese, arrivano 15 milioni per le innovazioni in Puglia
Sono quindici i milioni di euro che sono messi a disposizione dal Piano straordinario per il Lavoro in Puglia, al fine di consentire alle piccole imprese della Regione di poter