Non lontano dall’Italia, all’interno della penisola iberica, c’è un paese che molti italiani intenzionati a trasferirsi all’estero e a cambiare lavoro possono scegliere come loro prossima meta. Stiamo parlando del Portogallo, che ha un clima piuttosto simile a quello dell’Italia, un paesaggio e un territorio molto bello e ancora non troppo valorizzato e sicuramente tante opportunità di lavoro ancora inespresse. In Portogallo si dirigono sicuramente molto meno italiani di quelli che scelgono di andare in Spagna ma al tempo stesso qui è possibile trovare condizioni di vita più elitarie che altrove. In questo post vogliamo quindi fornire una serie di utili indicazioni a coloro che vogliono trasferirsi a vivere e a lavorare in Portogallo, in particolare analizzando le possibili condizioni di trasferimento e di alloggio.
Portogallo
Lavorare in Portogallo – Come aprire un’attività
La penisola iberica è una delle mete preferite dai giovani italiani in cerca di lavoro all’estero. All’interno di questa la meta prediletta da molti è senza dubbio la Spagna, ma se si vuole essere più originali, senza cambiare di molto la propria destinazione a poca distanza c’è anche il Portogallo fra le nazioni che potrebbe essere preso in considerazione per emigrare. Il Portogallo ha un’economia simile a quella dell’Italia che però sta cercando di venire fuori dai più tipici inconvenienti della crisi finanziaria. E’ inoltre una nazione ricca di opportunità soprattutto in alcuni settori come quello turistico, in cui sarà possibile non solo cercare lavoro come lavoratore dipendente, ma anche mettersi in proprio realizzando una propria idea imprenditoriale.
Lavorare in Portogallo – Opportunità e mercato del lavoro
Il Portogallo nono è forse tra le mete predilette dai cittadini europei in cerca di fortuna al’estero, ma, come la maggior parte dei paesi di media condizione economica, riserva comunque diverse possibilità a coloro che sono molto determinati a trasferirsi e vogliono realizzare in tale nazione la propria vita. Negli ultimi tempi il Portogallo, un po’ come anche l’Italia e la Spagna è stato colpito dalla pesante crisi finanziaria, ragione per cui oggi è considerato tra i paesi meno attraenti per l’economia europea, quella dei cosiddetti Pigs – a cui appartengono appunto Portogallo, Italia, Grecia e Spagna. Al di là di questo, tuttavia, si tratta di una nazione ancora con numerose potenzialità da sfruttare.
Lavorare in Portogallo
Negli ultimi anni alcune nazioni europee hanno sottratto a paesi come il Regno Unito o la Spagna la palma di nazione preferita in assoluto dai giovani in cerca di lavoro e di esperienze internazionali. Tra questi paesi vi è senza dubbio il Portogallo, che oggi è molto ambito dai giovani europei e da quelli neo – zelandesi come meta estiva, sede di lavoro stagionale o permanente, ma anche come posto in cui trascorre l’anno dedicato al programma Erasmus.