In provincia di Ancona, e precisamente nel Comune di Castelfidardo, l’Amministrazione cittadina ha annunciato una importante iniziativa finalizzata ad aiutare i disoccupati, ed i lavoratori in difficoltà a causa della crisi, ad integrare il proprio reddito attraverso prestazioni di lavoro occasionale ed accessorio che sarà regolarmente retribuito con lo strumento dei voucher, ovverosia dei buoni lavoro. Le domande sono aperte fino e non oltre il prossimo 8 giugno 2010 per tutti i cittadini che hanno maturato da almeno due anni la residenza nel Comune di Castelfidardo, e che hanno perso il posto di lavoro, sono stati licenziati oppure sono semplicemente disoccupati o alla ricerca della prima occupazione. La misura è accessibile e fruibile anche da parte di chi percepisce prestazioni di sostegno al reddito e prestazioni integrative del salario, ovverosia i lavoratori in mobilità, quelli in cassa integrazione, i lavoratori titolari di disoccupazione speciale e quelli che percepiscono la disoccupazione ordinaria.
prestazioni di tipo occasionale
Benefici di fine servizio per i dipendenti dello stato
L’indennità di buonuscita è una somma di denaro corrisposta una sola volta al lavoratore quando cessa dal servizio così come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 1032 del 29 dicembre 1973 e successive integrazioni e modificazioni.
Ne beneficiano tutti gli iscritti ad un fondo di previdenza per i dipendenti civili e militari dello Stato (Inpdap), assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 che hanno risolto, per qualunque causa, il rapporto di lavoro e quello previdenziale con l’Inpdap con almeno un anno di iscrizione.
Per il personale assunto con contratto a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000 trova applicazione, invece, la disciplina del trattamento di fine rapporto (Tfr).
Così, ad esempio, i dipendenti di una università possono beneficiare dell’indennità di buonuscita a patto che siano di ruolo (docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo) e con almeno un anno di iscrizione al fondo di previdenza ex ENPAS.
Torino: selezione per rilevatori statistici
Presso il Comune di Torino è stata indetta una selezione per la formazione di una graduatoria di soggetti disponibili a fornire prestazioni di tipo occasionale per indagini statistiche.
Tra i requisiti richiesti: adeguata padronanza e conoscenza parlata e scritta della lingua italiana, diploma di scuola media superiore. I candidati inoltre devono essere residenti o domiciliati nel comune di Torino oppure in uno dei seguenti comuni dell’Area Metropolitana Torinese: Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale.