procuratore sportivo - Gazzetta del lavoro

Come diventare procuratore sportivo

Oggi vogliamo dedicarci ad approfondire il mestiere di un professionista che ha fatto di una sua grande passione il lavoro della sua vita. Stiamo parlando del procuratore sportivo, ovvero di quel professionista che si occupa della gestione dei contratti e degli ingaggi per l’atleta o gli atleti assistiti. Il procuratore sportivo è una figura che negli anni si è fatta rapidamente spazio nel mercato del lavoro italiano, e anzi oggi appare del tutto affermata, dal momento che anche lo sport non viene più considerato semplicemente con una attività hobbistica o di contorno. Lo sport è un vero e proprio lavoro e attraverso la professione del procuratore sportivo si riescono ad ottenere anche ottimi stipendi.

Diventare procuratore sportivo per la federazione pugilistica italiana

Il procuratore sportivo è la persona che deve curare l’interesse dello sportivo che ha stipulato con lui un regolare contratto di procura. Infatti, questo contratto è stipulato tra il pugile professionista e un procuratore regolarmente iscritto alla Federazione Pugilistica italiana e deve essere depositato presso la federazione stessa.

Come diventare agente dei calciatori

L’Agente dei Calciatori, che prima era definito procuratore sportivo, è una figura professionale che nasce per iniziativa della FIFA (Federazione Internazionale del Calcio), federazione internazionale fondata nel 1904, che si occupa di tutte le manifestazioni intercontinentali di calcio, ma anche di calcio a 5 e di beach soccer.

Tale professione è nata per regolamentare le attività di coloro che si occupano dei trasferimenti dei calciatori all’interno di una federazione nazionale o da una federazione nazionale all’altra.