L’Inail comunica le modalità per ottenere Durc regolare e Pat per l’accesso alla sanatoria e alla regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari in nero per almeno 3 mesi.
Regolarizzazione Durc
Le procedure DURC per la sanatoria dei lavoratori stranieri
La Commissione Nazionale Paritetica delle Casse Edili, CNCE, ha deciso di offrire alcuni chiarimenti in merito alla procedura DURC per la sanatoria dei lavoratori extracomunitari prevista dall’articolo 5 del decreto legislativo n. 109/2012.
Regolarizzazione Durc 2012
Secondo quanto stabilito dall’Inail nella nota con protocollo n. 3760/2012, le irregolarità contributive ai fini del Durc non possono essere dichiarate se prima l’impresa non è stata invitata a regolarizzare – con un invito che deve avere un termine di 15 giorni. L’invito diviene pertanto (questa l’interpretazione sostanziale dell’Inail) quale parte integrante del procedimento amministrativo, e non può pertanto essere omesso senza inficiare la regolarità e la legittimità del certificato unico di regolarità contributiva.
Pertanto, alla luce di quanto prevede l’attuale normativa, e tranne nell’ipotesi di richiesta di Durc per verifica di autodichiarazione, l’invito alla regolarizzazione è un atto dovuto per la correttezza del procedimento amministrativo e per la successiva legittimità del certificato emesso. Ma non solo. L’Inail precisa infatti che l’eventuale rilascio di un Durc con irregolarità, può avere conseguenze rilevanti, specialmente in un settore estremamente delicato quale quello degli appalti (portando anche alla risoluzione del contratto).