Il decreto del Ministero del lavoro del 3 agosto 2012 (in GU n. 194 del 21-8-2012) interviene sulla disciplina del Fondo di solidarietà su tre punti: sostegno del reddito, occupazione, riconversione e riqualificazione professionale dei lavoratori dipendenti dalle imprese di credito.
riforma Fornero
Riforma lavoro, convalida dimissioni volontarie: chiarimenti sulla nuova norma
La convalida delle dimissioni volontarie rientra, come noto, fra le novità introdotte dalla Riforma Fornero nel mercato del lavoro.
Riforma Fornero news: maggior tutela esodati e pensioni anticipate
Approvato un progetto di legge che apporta importanti modifiche alla Riforma Fornero: più esodati salvaguardati e pensione anticipata a 58 anni.
La cassa integrazione con la Riforma lavoro 2012
La Riforma del lavoro 2012, per la cassa integrazione, ha eliminato l’articolo 3 della legge 223/1991 sulla regolamentazione straordinaria in caso di procedure concorsuali. La Cassa integrazione guadagni (Cig) e
Riforma lavoro 2012, novità per Professionisti a Partita Iva
La Riforma del lavoro ha modificato la disciplina dei rapporti di collaborazione fra Partite Iva e aziende, anche per i professionisti.
Lavoro part-time, al lavoratore il potere di eliminare e revocare le clausole
La riforma Fornero, legge n. 92 del 2012 in vigore dal 18 luglio 2012, introduce modifiche importanti sulle clausole flessibili o elastiche per lo svolgimento del lavoro part-time.
Apprendistato e tirocini con la riforma Fornero
Il ministro Elisa Fornero congela temporaneamente l’articolo 18 e scommette sull’apprendistato come forma contrattuale per l’inserimento al mondo del lavoro. Il ministro del Welfare propone infatti una nuova riforma del lavoro, presentata all’interno di una serie di recenti incontri tenutisi a Bruxelles: “Rilanciare l’apprendistato come forma contrattuale di ingresso nel mondo del lavoro per i giovani. Vogliamo che questo modello veicoli formazione e non flessibilità”.
Sarà. Ma intanto in Italia i giovani disoccupati sono 1 milione e 200 mila, e sono sempre di più quelli che cercano di attivarsi attraverso il passaparola, i Centri per l’Impiego, le occasioni fornite sul web Internet e vie di selezione più o meno canoniche; sempre di più sono ancora i giovani che sarebbero disposti ad andare a lavorare all’Estero anche per cifre non elevate.