La riforma Fornero ha introdotto una nuova disciplina per la convalida delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali, che impone due percorsi con molti adempimenti per le due parti: lavoratore e datore di lavoro.
riforma lavoro
La Riforma: dai fondi di solidarietà alla cassa integrazione, aggiornamenti
La Riforma del Lavoro introduce i “fondi di solidarietà bilaterali” per la tutela dei settori non coperti dalla normativa nell’ambito della cassa integrazione guadagni
Prestazioni fondi solidarietà bilaterali per tutela lavoratori
Scopo dei fondi di solidarietà bilaterali e del fondo residuale: assicurare al lavoratore almeno l’erogazione di un assegno ordinario pari all’integrazione salariale, di durata non superiore a 1/8 delle ore complessive lavorabili.
Riforma del lavoro: mini-Aspi dal 1° gennaio 2013, aggiornamenti
Dal 1° gennaio 2013 verrà introdotta la mini-ASPI, ovvero il trattamento ASPI a requisiti ridotti a tutela dei lavoratori che abbiano all’attivo almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 12 mesi.
Riforma del lavoro, l’impatto su previdenza e pensioni: aggiornamenti
Molte delle norme introdotte dalla riforma del lavoro hanno avuto e avranno notevoli ripercussioni sulla disciplina previdenziale e pensionistica, in seguito a modifiche di grande impatto sulla vita presente e futura dei lavoratori di ogni categoria.
Costituzioni delle SRL a capitale ridotto, parere del Ministero per lo Sviluppo economico
È da poco entrato in vigore il provvedimento che consente la costituzioni di SRL a capitale ridotto da parte di giovani che non superano i 35 anni, ma già si sente l’esigenza di chiarire alcuni punti.
Incentivi per assunzioni lavoratori, limitazioni dopo la Riforma
Con la Riforma del Lavoro Fornero sono arrivati delle limitazioni che riguardano gli incentivi per le assunzioni di lavoratori disoccupati da 24 mesi (legge n. 407/1990) e di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità (legge n. 223/1991) con limitazioni per l’attribuzione degli incentivi stessi e dei relativi codici di autorizzazione.
Riforma lavoro, cosa cambia per i lavoratori del settore edile
Le novità della Riforma Lavoro che riguardano i lavoratori del settore edile definiscono nuove regole in particolare per il contributo di licenziamento in caso di chiusura cantiere, l’indennità speciale edile, anzi lo stop all’indennità in oggetto. Ma ce ne sono altre che di seguito vi indicheremo in dettaglio.
Donne in pensione anticipata con il calcolo contributivo, calcolo convenienza
Le donne potranno andare in pensione anticipata se scelgono di trasformare il trattamento pensionistico cui hanno normalmente diritto in una pensione contributiva, in deroga alla legge di riforma delle pensioni (art. 24 comma 14 della legge 214/2011).
Riforma Lavoro, ASpI e mini-ASpI nelle Pubbliche Amministrazioni
L’ASPI (Assicurazione Sociale per l’Impiego), oltre alla mini-ASpI (Assicurazione Sociale per l’Impiego) al via dal 1° gennaio 2013, sarà applicata anche ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni assunti a tempo determinato oltre che al Pubblico impiego.
Riforma lavoro, convalida dimissioni volontarie: chiarimenti sulla nuova norma
La convalida delle dimissioni volontarie rientra, come noto, fra le novità introdotte dalla Riforma Fornero nel mercato del lavoro.
Azienda in crisi, meno garanzie per i dipendenti
Con la legge di conversione del Decreto Sviluppo cambia ancora la normativa per i lavoratori in caso di trasferimento dell’azienda in crisi (articolo 47/legge 428/1990
Riforma Lavoro news: call center outbound a progetto
I call center outbound non rientrano nella riforma del lavoro e potranno utilizzare i contratti a progetto.
Dimissioni e risoluzione consensuale, tutela lavoratrici in gravidanza o madri e padri lavoratori
L’obbligo della convalida delle dimissioni volontarie, già previsto fino al primo anno di vita del bambino, vale anche per tutelare le lavoratrici in gravidanza o le madri e i padri lavoratori.