Buone notizie: l’INPS ha già inviato 25mila lettere agli esodati salvaguardati dal primo decreto ed entro fine mese avrà inviato le altre 40mila. Un comunicato ufficiale informa che il lavoratore avrà diritto alla pensione secondo le regole in vigore prima della riforma delle pensioni di fine 2011. Di seguito, le modalità di presentazione della domanda e la data di decorrenza dell’assegno di pensione.
riforma pensioni
Pensione anticipata contribuenti silenti: istruzioni dall’INPS
Con la circolare n. 16 del 1° febbraio 2013 l’INPS ha comunicato le istruzioni per l’accesso, con le vecchie regole, alla pensione anticipata di vecchiaia dei lavoratori cosiddetti “quindicenni” o contribuenti silenti, in quanto il Governo ha concesso la deroga a dipendenti ed autonomi che prima del 1992 avevano versato contributi o maturato i requisiti per la pensione anticipata con 15 anni di anzianità contributiva.
Esodati in pensione: entro febbraio le prime lettere. Fornero informa
Il Ministro del Lavoro Elsa Fornero ha confermato che le prime lettere per la pensione di 65mila lavoratori esodati partiranno a febbraio 2013, mentre per gli altri 65mila si è in attesa di decreti attuativi. Le lettere INPS contengono il via libera ufficiale alle forme di tutela previste dal primo provvedimento avviato dalla Riforma delle Pensioni.
Pensioni: gli effetti della Riforma, cosa cambia da gennaio 2013
Alle soglie del 2013, si pone l’obbligo di un consuntivo dei cambiamenti che la Riforma delle Pensioni apporterà nell’anno nuovo ormai alle porte. Cambiamenti di spessore su età pensionabile, adeguamento alle speranze di vita, calcolo della pensione e via di seguito. Perché gli effetti della riforma si faranno sentire proprio dal 2013.
Tutela esodati: novità per lavoratori privati, Poste e PA
Una circolare ministeriale comunica le nuove soluzioni per la tutela di esodati di aziende private, Poste Italiane e Pubbliche Amministrazioni, oltre che per gli esonerati dal servizio, per chi ha stipulato accordi cartacei o ha accettato offerte per non perdere lo status di lavoratore in mobilità.
Pensioni news, dal 2013 soggette all’incremento della speranza di vita
L’Inps, con il messaggio n. 16587/2012, comunica i requisiti richiesti dal 2013 per le varie prestazioni previdenziali previste per gli aventi diritto.
Riforma Pensioni, novità per comparto Difesa e Sicurezza
La Riforma Pensioni ha introdotto delle modifiche anche nelle norme che regolano l’accesso alla pensione per il comparto Difesa e Sicurezza, Vigili del fuoco e Soccorso Pubblico, iscritti ai Fondi Inps, ex-Enpals ed Inpdap, in particolare i requisiti minimi.
Riforma pensioni, deroghe previste per la tutela dei lavoratori
La riforma Monti ha penalizzato molti lavoratori con l’introduzione di modifiche varie, ma ha introdotto, oltre agli esoneri, anche delle deroghe per la tutela dell’accesso alla pensione dei lavoratori, definiti per questo lavoratori salvati.
Lavoratori in mobilità esonerati dal nuovo regime pensionistico
La Riforma Monti ha introdotto modifiche consistenti nel regime pensionistico. Tuttavia, per ovviare alle difficoltà di un passaggio quasi immediato da un regime pensionistico all’altro, ha introdotto anche deroghe ed esoneri.
Esodati, approvato decreto salvaguardati Legge Spending Review
Il decreto attuativo per 55mila esodati previsto dalla Spending Review è stato firmato da Grilli e Fornero. Una buona notizia per migliaia di lavoratori rimasti senza stipendio e senza pensione a causa della riforma delle pensioni.
Indennità malattia e degenza ospedaliera nella gestione separata
Per i lavoratori iscritti alla gestione separata Inps, non titolari di pensione e non iscritti ad altra gestione pensionistica obbligatoria e che abbiano contributi versati nei 12 mesi, l’Inps prevede un’indennità in caso di malattia superiore a tre giorni e di degenza ospedaliera.
Contratti a termine, nuove regole per il rinnovo
La riforma del lavoro cambia il contratto a termine e il suo utilizzo (commi da 9 a 13 Legge n. 92/2012 in vigore dal 18 luglio).
Aggiornamento assegno sociale dopo la riforma delle pensioni, in base al reddito
Si è ampliato il ventaglio dei requisiti per il diritto all’assegno sociale dopo la riforma delle pensioni, oltre all’età anagrafica.
I redditi utili per il calcolo dell’assegno sociale dopo la riforma delle pensioni
I redditi che concorrono alla formazione del reddito totale di una persona sono vari: ad esempio, i redditi da retribuzioni per lavoro, le pensioni, le rendite agrarie e da fabbricati.