La Asl di Como ha indetto un concorso pubblico per selezionare due nuovi collaboratori sanitari in qualità di dietisti. La categoria professionale ricercata appartiene alla categoria D. Non vengono richiesti particolari requisiti, a parte la cittadinanza italiana e l’idoneità fisica all’impiego. Invece, come requisito specifico, è necessario che i candidati siano in possesso di un Diploma universitario di Dietista o dei titoli equivalenti. Per completezza, vogliamo segnalarvi che presso la stessa Asl sono disponibili anche altri due concorsi pubblici: un posto di collaboratore tecnico professionale statistico e un incarico quinquennale di Direttore dell’ Unità Operativa Complessa “Fragilità”, i cui bandi potrete trovare a questo link.
Concorsi Sanità
Cercasi ingegneri informatici a Modena
L’azienda sanitaria locale di Modena ha indetto un concorso pubblico per coprire quattro posti di dirigenti ingegneri informatici. Come si evince dalla lettura della Carta dei Servizi dell’azienda, essa nasce nel 1994 in seguito alla fusione di sei Unità Sanitarie Locali. L’Ausl svolge la propria attività su un territorio molto vasto che comprende ben 47 Comuni e che, quindi, la rende come la seconda realtà sanitaria più grande dell’Emilia Romagna, dopo Bologna.
Concorso, cercasi due sedi farmaceutiche a Modena
Nella provincia di Modena si vogliono conferire due sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio. Proprio per questo è stato indetto dal Comune un concorso pubblico che permetterà ai vincitori di aggiudicarsi la possibilità di intraprendere questo esercizio commerciale. Si tratta di due sedi.
L’Ospedale Sant’Anna di Como ricerca assistenti amministrativi
Si tratta di un avviso di mobilità volontaria presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como. Il presidio è nuovissimo ed è spinto da ottimi obiettivi da raggiungere. Infatti, compito fondamentale dell’Ente è quello di erogare prestazioni e servizi per il cittadino, volti alla tutela della dignità umana, ma soprattutto alla solidarietà ed all’ etica professionale. In particolare, l’azienda ricerca sei assistenti amministrativi. Il requisito fondamentale è quello di essere già in servizio con un rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso Aziende o Enti che appartengono al Comparto della Sanità o comunque ad altri Comparti, ma tenendo presente che il ruolo svolto deve essere corrispondente a quello della qualifica di assistente amministrativo che si vuole ricoprire.
A Trento due dirigenti medici
L’Azienda Sanitaria della Provincia autonoma di Trento ha indetto due selezioni pubbliche per dirigenti medici. Le discipline di cui si ricercano i candidati sono relative alle malattie dell’apparato respiratorio e all’oftalmologia. Analizziamo separatamente i due bandi. Per quanto riguarda la prima selezione sono richiesti dei requisiti generali, come la cittadinanza italiana o il raggiungimento del diciottesimo anno di età, e poi vi sono dei requisiti speciali.
Fatebenefratelli, sette posti di medico dirigente ad Erba
Il concorso indetto dalla Provincia lombardo-veneta dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli scade il 3 ottobre 2011. Non tutti sanno che povertà, castità e obbedienza sono i tre voti classici comuni a tutti gli ordini religiosi. Ma i Fatebenefratelli aggiungono un quarto voto, dettato dal carisma specifico del loro Ordine, che è l’ospitalità. Ospitalità come amore verso Dio e verso il prossimo. I Fatebenefratelli nascono nella prima metà del XVI secolo ad opera di san Giovanni di Dio, laico spagnolo che si dedicò alla cura dei malati, dei poveri e delle prostitute. Infatti, quest’ordine ha una vera e propria vocazione ospedaliera.
Unione Europea, nuova direttiva per le cure all’estero
Il Parlamento Europeo ha approvato una nuova normativa che regola il diritto dei pazienti alle cure mediche in un altro Paese dell’UE e chiarisce le modalità di rimborso e i casi che richiedono un’autorizzazione preventiva.
La nuova direttiva stabilisce norme volte ad agevolare l’accesso a un’assistenza sanitaria transfrontaliera sicura e di qualità e promuove la cooperazione tra gli Stati membri in materia di assistenza sanitaria, nel pieno rispetto delle competenze nazionali relative all’organizzazione e alla prestazione dell’assistenza sanitaria. La direttiva mira anche a chiarire la sua relazione con il quadro normativo esistente in materia di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale di cui al regolamento (CE) n. 883/2004, ai fini dell’applicazione dei diritti dei pazienti.
Ora, il cittadino europeo che decide di recarsi in un altro Paese dell’UE, per viaggio, lavoro o altro, non dovrà più avere preoccupazioni in materia sanitaria. Il Parlamento Europeo, in seduta Plenaria a Strasburgo, ha approvato una nuova normativa che regola il diritto dei pazienti alle cure mediche in un altro paese dell’UE, chiarendo anche le modalità di rimborso e i casi che richiedono un’autorizzazione preventiva.
Assunzioni pubbliche: Sanità, 4.000 posti in Sicilia
Di questi tempi le assunzioni nel settore pubblico se non sono un miraggio poco ci manca. Tra i blocchi del turn over, e la necessità di tagliare e razionalizzare la spesa nella Pubblica Amministrazione, le porte sono praticamente chiuse; lo stesso dicasi anche nel settore della scuola visto che molti insegnanti precari nei prossimi mesi rischiano di non essere più chiamati neanche a fare quelle poche supplenze che negli anni scorsi riuscivano ad accumulare. Ma c’è anche in questo caso l’eccezione alla regola, in Sicilia, dove la Giunta Lombardo ha annunciato la prossima emissione di Bandi per un totale di ben quattromila assunzioni nella Sanità. Il primo concorso in merito dovrebbe partire già all’inizio del nuovo anno con circa 2.500 assunzioni alle quali di sicuro parteciperanno con tanta speranza molti giovani e meno giovani alla ricerca di un posto di lavoro nell’Isola. Ma come mai la Sicilia ha deciso di muoversi controcorrente?
Lavoro: la parità dei sessi è ancora lontana
Sono passati pochi giorni dalla festa della donna e leggendo alcune news nella rete siamo rimasti colpiti da quanto contenuto all’interno di saluteagi.
La strada per raggiungere la tanto desiderata parità dei sessi è ancora lontana. Infatti, se da un lato la nostra sanità sembra essere sempre più “in rosa” è altrettanto vero che sono ancora pochissime le donne che riescono a raggiungere una posizione ai vertici.