Inail approfitta del tema dei lavori usuranti per pubblicizzare la ricerca condotta da diverse università per avvalorare ciò che si sta affermando da diversi anni, ovvero i conducenti di mezzi pubblici appartengono di certo a questa particolare categoria. L’autorevole rivista scientifica Journal of Occupational Health Psychology e una ricerca inglese che ha preso in rassegna circa un centinaio di mestieri hanno alla fine decretato che il lavoro più stressante del mondo è guidare un autobus.
Ciò che ha giustificato questa asserzione non è stata tanto la routine dei percorsi compiuti quotidianamente, quanto le caratteristiche di questa professione: un lavoro continuamente esposto a rischi quotidiani. In effetti, le cause sono molteplici: dalla paura ad essere aggrediti da passeggeri sempre più impazienti e irascibili ad una vita passata nel traffico, tra ingorghi, colpi di clacson e pirati della strada.