Work experience – 50 borse di tirocinio in provincia di Viterbo

 Se abitate in provincia di Viterbo e siete in cerca di occupazione in questo momento potrete approfittare di una interessante opportunità di inserimento lavorativo. La provincia di Viterbo, infatti, ha bandito l’assegnazione di 50 borse di tirocinio individuale per l’inserimento nel mondo del lavoro, destinate a persone che si trovino nella condizione di disoccupati e inoccupati, oppure appartengano a categorie svantaggiate. 

Stage estivi per giovani e studenti universitari

 Avete voglia di imprimere una svolta alla vostra carriera di studente o di lavoratore, continuando a formarvi e maturando il numero più alto possibile di esperienze di valore, dal punto di vista formativo e lavorativo? Se la risposta è sì, di certo le possibilità a vostra disposizione sono più di una, tra cui quella di cercare, attraverso l’aiuto di consulenti esperti, il tirocinio che fa al caso vostro, in modo tale da poter sfruttare al massimo un utile trampolino di lancio per il mondo del lavoro. 

Tirocini pagati alla Commissione Europea

 Stanno per partire le nuove selezioni della Commissione Europea per individuare i candidati ai tirocini retribuiti presso le proprie strutture, e in partenza dal mese di marzo 2014. Sono invece in fase di conclusione le selezioni per i tirocini che partiranno dal mese di ottobre 2013. Vediamo dunque quali sono i calendari di cui occorre tener conto, e cosa offre la Commissione ai giovani più “valorosi”.

Le nuove linee guida sui Tirocini

 Alla fine del mese di gennaio 2013, la Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano hanno sottoscritto l’Accordo relativo alle “Linee guida in materia di tirocini”.

Il nuovo testo fissa alcuni criteri essenziali al fine di procedere nella formazione dei lavoratori, oltre a ribadire le azioni volte a limitare gli abusi e di qualificare l’istituto che si occupa di formazione.

Tirocinio avvocati 2013

 Il tirocinio, per gli avvocati, rischia di diventare “doppio”. I praticanti avvocati, infatti, oltre a svolgere la pratica in studio, dovranno frequentare, per un periodo di almeno 18 mesi, corsi di formazione tenuti da ordini e associazioni forensi. A prevederlo è la stessa riforma forense che, nella parte in cui disciplina il tirocinio, stabilisce alcune novità che saranno particolarmente impattanti sulla vita professionale dei giovani che desiderano diventare avvocati. Cerchiamo allora di riassumere in che modo sarà strutturato il nuovo tirocinio.

Tirocinio protezione e ricerca ambientale

 Scadono il 26 ottobre i termini per potersi candidare al terzo bando 2012 promosso dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e dalla Fondazione Crui che mette a disposizione 20 posti di tirocinio presso gli uffici di Roma dell’Istituto. Cerchiamo allora di comprendere in cosa consista questo tirocinio, quali saranno le principali caratteristiche in grado di contraddistinguere il percorso formativo, come ottenere maggiori informazioni sullo stesso, e come candidarsi a ricoprire un posto tra i 20 ad attuale disposizione.

Tirocinio in Cina

 Fare un tirocinio in Cina non è mai stato molto semplice. Oltre alle difficoltà di rapportarsi con un mondo fondamentalmente nuovo e “diverso” (per approcci professionali e lingua), sono stati piuttosto scarsi gli accordi istituzionali in grado di favorire e supportare la migrazione temporanea degli studenti italiani (qui un nostro approfondimento sull’utilità degli stage in fase di selezione) verso le università e le aziende cinesi. Ebbene, una recente intesa potrebbe aiutare a superare questo ostacolo, aprendo le porte alla generazione di nuovi talenti e professionalità.

Tirocinio retroattivo per avvocati diviene una prassi

 Il nuovo tirocinio retroattivo diventa una prassi per gli avvocati. Dopo la nota decisione dell’Ordine di Firenze e di Rimini, anche l’Ordine di Roma ha infatti optato per una decisione che va decisamente contro il parere del ministero della giustizia, confermando che la norma sulla durata dei 18 mesi del periodo di pratica si applica anche a quei praticanti iscritti prima della data del 1 gennaio 2012.

In altri termini, sempre più Consigli territoriali stanno scegliendo di assumere una posizione contraria a quella ministeriale, dando spazio alla generazione di una prassi che potrebbe rendere più confuso lo scenario in merito, a meno che il ministero non proceda di dare una nuova determinazione in merito.

Nuovo tirocinio: retroattivo o no?

 Il dl 1 del 24 gennaio 2012 ha introdotto una durata del praticantato non superiore a 18 mesi, estendendo l’applicazione del nuovo termine anche in maniera retroattiva, e cioè anche in favore di coloro che avevano già iniziato la pratica alla data di entrata in vigore della legge. Una soluzione, quella del governo, che tuttavia non sembra aver convinto proprio tutti.

Il Ministero della giustizia ha infatti reso un parere sostanzialmente negativo al Consiglio nazionale forense, generando un contrasto interpretativo che ha portato l’Ordine degli avvocati di Firenze a deliberare contro le indicazioni di via Arenula. Una mossa che potrebbe presto essere replicata da altri Ordini, generando di fatto un distacco definitivo , che andrebbe ad aggiungersi alla necessità – da parte del ministero – di emanare un nuovo regolamento che possa chiarire (o complicare ulteriormente) la vicenda.

Tirocini, 13 posti alla Corte dei Conti

C’è tempo fino all’11 novembre (alle ore 18) per proporre la propria candidatura ad un’interessantissima iniziativa portata avanti congiuntamente dalla Corte dei Conti e dalla Fondazione CRUI, e finalizzata a rendere disponibili 13 posti di tirocinio presso la stessa Corte dei Conti. Il bando è aperto a tutti i laureati e ai laureandi delle Università italiane: sono infatti ammessi alla partecipazione sia coloro che hanno conseguito, o stanno per conseguire, la laurea di primo livello, sia quelli che sono vicini o hanno alle spalle la laurea specialistica, o quella del vecchio ordinamento.

Gli atenei partecipanti al progetto (42, in tutta Italia) si occuperanno della prima fase di selezione dei candidati. Successivamente, i nominativi prescelti verranno verificati e analizzati dalla stessa Corte dei Conti, in collaborazione con la Fondazione CRUI.

Dallo stage all’assunzione: il Rapporto 2010 di Unioncamere

 Si entra in azienda, con uno stage, che dura pochi mesi a fronte di una “retribuzione” che di norma non va oltre un rimborso spese; ma spesso non si va oltre un ticket pasto giornaliero. E poi tutto finisce! E’ questo l’iter per molti giovani, con molti di questi oramai stanchi di “fare pratica” nelle aziende a costo zero per queste ultime. Ma non sempre le cose vanno a finire così. Un Rapporto di Unioncamere, a valere sull’anno 2010, in accordo con un’elaborazione in base al Sistema informativo Excelsior, rivela come lo scorso anno ben 38 mila giovani siano riusciti ad essere assunti dopo aver sostenuto uno stage.

Un progetto per cercare di prevenire il lavoro sommerso

 Quello del lavoro sommerso è una brutta piaga che riguarda il nostro paese; proprio per cercare di arginare questo fenomeno è nato il progetto “Re.la.R. – Rete dei servizi per la prevenzione del lavoro sommerso”, voluto e promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzato da Italia Lavoro.

Per il momento riguarderà 4 regioni: Calabria, Sicilia, Campania e Puglia. Come spiega Natale Forlani, direttore generale per l’Immigrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali:

Il progetto rappresenta un primo tassello di un programma più vasto di interventi che il ministero del Lavoro, d’intesa con le Regioni del Mezzogiorno, che sarà allargato al settore dei servizi familiari. Vogliamo offrire ai lavoratori, alle imprese e alle famiglie, servizi di orientamento di buona qualità, facilitazione nella gestione dei rapporti di lavoro, opportunità formative. A questi interventi sarà affiancato il lavoro degli ispettori per contrastare la piaga del lavoro illegale

Fondazione CRUI: 60 posti di tirocinio a Roma

 Una nuova offerta di tirocinio per coloro i quali desiderano conoscere il mondo del lavoro usufruendo di un periodo di formazione altamente pratica nella pubblica amministrazione. L’ultima offerta della Fondazione Crui, fondazione che in collaborazione con le università italiane e l’amministrazione pubblica, organizza e gestisce ogni anno tanti progetti pensati per i giovani, riguarda un periodo di tirocinio della durata di 4 mesi da svolgere presso Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il progetto intende coinvolgere 60 giovani laureati e neolaureati delle università italiane che hanno aderito all’iniziativa. I giovani che accederanno tramite selezione avranno l’opportunità di conoscere da vicino le attività svolte da questo ministero, nello specifico saranno seguiti nella conoscenza del settore del trattamento giuridico ed economico del personale, gestione delle risorse umane e della comunicazione, pianificazione e controllo, ecc.