L’uso e l’abuso dei contratti a progetto è largamente diffusa nel nostro territorio. Eppure (o, forse, proprio a causa di ciò), dietro questa regolazione di rapporto di lavoro si celano diverse incongruenze legate ad attività fraudolente che comprendono l’evasione e lo sfruttamento dell’ignaro dipendente.
Introdotto nel 2003 con la Legge Biagi, il contratto di lavoro a progetto è stato a lungo utilizzato come se, sostanzialmente, si trattasse di un rapporto di lavoro subordinato, al fine di eludere le normative vigenti. Ma cosa è, in realtà, il contratto a progetto? E in che modo è possibile aggirare la normativa fiscale attraverso tale forma contrattuale?