I permessi giornalieri usufruibili anche a ore

 È noto che i lavoratori possono usufruire dei permessi giornalieri mensili per accudire ai figli, anche adottivi o affidatari, in caso di necessità; infatti, il permesso è riservato alla lavoratrice o, in alternativa, al padre lavoratore che ha diritto al godimento di un permesso mensile di 3 giorni, successivamente al compimento del 3° anno di vita del bambino disabile in situazione di gravità.

Sentenza della corte costituzionale sul decreto Salva-Italia

 La Corte Costituzionale è intervenuta a proposito della revisione delle modalità di determinazione dell’ISEE; infatti, la Suprema corte, attraverso la sentenza del 19 dicembre 2012 n. 297, ha dichiarato incostituzionale l’art. 5 del Decreto “Salva–Italia”, ovvero il decreto legislativo n. 201/2011 e convertito dalla Legge n. 214/2011, a seguito della questione di legittimità che era stata sollevata dalla Regione Veneto.

Il nuovo rapporto sulla coesione sociale 2012

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha illustrato, insieme a INPS e ISTAT, il suo  terzo Rapporto sulla Coesione sociale. I dati presenti nel Rapporto mostrano l’andamento sociale del Paese relativi ai diversi settori che compongono il quadro della coesione sociale: dal mercato del lavoro al capitale umano, dalla povertà e esclusione sociale alle politiche di sostegno al reddito, dalle politiche attive del lavoro a quelle previdenziali.

Il Ministero del Lavoro termina l’indagine sugli affidamenti familiari

 È stata presentata l’indagine conoscitiva e le linee di indirizzo tecnico-politico sui bambini temporaneamente fuori dalla famiglia e affidamenti familiari dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali intitolata “Bambine e bambini temporaneamente fuori dalla famiglia di origine – Affidamenti familiari e collocamenti in comunità”, ed è stata realizzata dall’Istituto degli Innocenti di Firenze su incarico dello stesso Ministero.

Il Ministero del Lavoro si prepara alla VI conferenza nazionale del volontariato

 Il volontariato è certamente una vera risorsa del Paese che permette di intervenire in settori dove la presenza dello Stato magari è carente. A questo proposito, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che la VI Conferenza di svolgerà all’Aquila il prossimo 5-7 ottobre 2012, ma prima di arrivare a questo importante evento, il Ministero invita ad un intraprendere un percorso di confronto preventivo che possa dare spunti di riflessione e di discussioni su questo importante tema.

La fine dei Buoni Vacanze

 Ricordiamo che per il prossimo 9 settembre 2012 dovranno essere utilizzati tutti i Buoni Vacanze in circolazione ed eventualmente in possesso indipendentemente dalla data indicata sul buono perché il Governo Monti, con un provvedimento dei mesi scorsi , ha sospeso la loro validità.

Infatti, a causa della grave crisi in cui versa l’Italia, il Governo Monti ha deciso, con la delibera dello scorso 28 febbraio, 2012 di sospendere questa provvidenza fortemente voluta dall’allora ministro Brambilla che ha seguito l’esempio di alcuni paesi europei.

Dalla CGIL forte contrarietà sulla proposta del sottosegretario Polillo

 La CGIL si oppone decisamente al disegno prospettato dal sottosegretario Polillo; infatti, il segretario  confederale della CGIL, Fabrizio Solari, sulla proposta del sottosegretario all’Economia di rinunciare ad una settimana di vacanza per determinare una crescita immediata del Pil pari a un punto percentuale osserva che l’idea è

Un’uscita confusa, estemporanea e non particolarmente geniale e alla quale manca un naturale complemento: perché non chiedere ai 500 mila lavoratori in cassa di rinunciare ad una settimana di indennità? Per questa via anche le casse dello Stato ne trarrebbero un beneficio.

La soppressione dell’Agenzia per il terzo settore

 Per gli effetti dell’entrata in vigore del Decreto Legge n. 16 del 2 marzo 2012 (art. 8 comma 23), convertito con modificazioni dalla Legge n. 44 del 26 aprile 2012, l’Agenzia per il terzo settore (ex Agenzia per le Onlus) è stata soppressa e le sue funzioni trasferite al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Ricordiamo che l’Agenzia risulta istituita con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2000 – così come stabilito dalle disposizioni contenute nell’art. 3, commi 190/193 della Legge 23 dicembre 1996 – e regolamentata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 329 del 21 marzo 2001 e successive modifiche, l’Agenzia è stata operativa dal 7 marzo 2002 al 2 marzo 2012.

Approvate le graduatorie per il finanziamento dei progetti di promozione sociale

 È stato registrato dalla Corte dei Conti il Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2011, relativo all’approvazione delle iniziative di formazione ed informatizzazione e dei progetti sperimentali presentati dalle Associazioni di promozione sociale ai sensi dell’articolo 12, lettere d) e f), della Legge 383 del 7 dicembre 2000.

In base alle informazioni diffuse dal Ministero si apprende che sono stati ammessi a finanziamento n. 73 iniziative e n. 67 progetti per un importo complessivo di euro 9.179.647,43 secondo l’ordine risultante dalla graduatoria redatta dalla Commissione esaminatrice e approvata dall’Osservatorio Nazionale dell’associazionismo sociale nella riunione del 14 dicembre 2011.

Ricordiamo che  la verifica e la valutazione della correttezza amministrativa e contabile delle spese sostenute/impegnate nonché dello stato di avanzamento del progetto/iniziativa e dei risultati conseguiti, l’Amministrazione si avvarrà degli uffici periferici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

In arrivo il contributo del Ministero del Lavoro per la promozione sociale

 Sono state pubblicate le Linee guida per la richiesta dei contributi per l’annualità 2012 in favore delle associazioni di promozione sociale; in effetti, risulta che sono state emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali – le Linee Guida del 28 febbraio 2012 che disciplinano, per l’annualità 2012, la richiesta di concessione del contributo statale in favore delle associazioni di promozione sociale, ai sensi della Legge n. 476 del 19 novembre 1987 e della Legge n. 438 del 15 dicembre 1998.

In particolare, ricordiamo che la Legge 19 novembre 1987, n. 476, nuova disciplina del sostegno alle attività di promozione sociale e contributi alle associazioni combattentistiche, e la Legge 15 dicembre 1998 n. 438, ovvero contributo statale a favore delle associazioni nazionali di promozione sociale, prevedono la concessione di un contributo in favore delle associazioni storiche (U.I.C. – Unione Italiana Ciechi, U.N.M.S. – Unione Nazionale mutilati ed invalidi per servizio, A.N.M.I.L – Associazione nazionale mutilati ed invalidi per lavoro, A.N.M.I.C – Associazione nazionale mutilati ed invalidi civili,  E.N.S. – Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordomuti) ed alle associazioni cosiddette “non storiche” che, secondo gli scopi previsti dai rispettivi statuti, promuovano l’integrale attuazione dei diritti costituzionali concernenti l’uguaglianza di dignità e  di opportunità e la lotta  contro ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini che, per cause di età, di deficit psichici, fisici o funzionali o di specifiche condizioni socio economiche siano in condizione di marginalità sociale

Lavoro, in arrivo il decreto per le politiche sociali

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 189 del 16 agosto 2011 il Decreto Interministeriale del 17 giugno 2011 relativo al riparto del Fondo Nazionale per le politiche sociali per l’anno 2011.
Il Fondo nazionale per le politiche sociali è la fonte nazionale di finanziamento specifico degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie, così come previsto dalla legge quadro di riforma del settore, legge 328/2000.