Sono in tutto 105 i posti di formazione lavoro disponibili a Roma, nell’ambito di un progetto di inclusione sociale, a cura del network Retis, per altrettanti nomadi che vivono in cinque campi autorizzati della Capitale. Al riguardo sono in corso le preselezioni che si concluderanno entro il mese corrente, e che permetteranno a 105 nomadi di poter svolgere dei tirocini di formazione lavoro e di percepire 450 euro al mese nell’ambito di uno stanziamento di complessivi 500 mila euro da parte dell’Amministrazione capitolina. In particolare, le preselezioni si stanno svolgendo presso gli insediamenti siti a Roma in via di Salone ed in via Candoni, con l’obiettivo di dare lavoro a 105 nomadi presso l’Ama, con 25 tirocini formazione lavoro, ed 80 nel “Servizio Giardini”, ovverosia nel settore del decoro urbano.
Nel dettaglio, in accordo con quanto ha spiegato Sveva Belviso, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Roma, i 105 nomadi selezionati effettueranno all’inizio un percorso di formazione della durata di trenta ore; dopodiché effettueranno, per la durata di quattro mesi, un tirocinio a partire dal prossimo mese di aprile. A partire da domani, 15 marzo 2010, le fasi relative alle preselezioni continueranno a Roma presso i campi autorizzati di via dei Gordiani, sulla Pontina e presso il Camping River, con la preferenza verso i nomadi che hanno già maturato delle esperienze di lavoro, e che sono anche giovani.
Al termine di questa fase, partiranno tra coloro che saranno stati selezionati dei colloqui individuali, nel corso dei quali, in presenza di un “tutor“, sarà tracciato un profilo per quel che riguarda le attitudini e la capacità del candidato in modo tale poi da scegliere, tra le proposte di tirocinio formativo a disposizione, quella più idonea e adeguata per ciascuno. Con questo progetto, secondo quanto messo in risalto dall’Assessore Belviso, si favorirà l’integrazione e sarà restituita dignità a persone a rischio di emarginazione.