Il nostro maggiore istituto previdenziale italiano ha fornito le prime indicazioni, con la circolare n. 3 del 13 gennaio 2012, per la corretta applicazione delle norme relative al trasferimento all’Inps delle funzioni di Inpdap ed Enpals, allo scopo di garantire ed assicurare la piena continuità delle prestazioni, delle loro funzioni, la tutela dei soggetti destinatari dell’azione amministrativa dei due Enti soppressi e la correttezza e l’economicità nella gestione, fino all’emanazione dei decreti attuativi previsti dal decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011.
Si ricorda che tali disposizioni prevedono l’emanazione da parte di Inpdap ed Enpals, entro 60 giorni dall’approvazione dei bilanci di chiusura delle relative gestioni (da deliberare entro il 31 marzo 2012) e sulla base delle risultanze di tali bilanci, dei decreti di natura non regolamentare per il trasferimento all’Inps delle risorse strumentali, umane e finanziarie dei due Enti.
Infatti, l’articolo 21 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, ha disposto la soppressione dell’INPDAP e l’ENPALS e il trasferimento delle relative funzioni all’INPS che succede in tutti i rapporti attivi e passivi degli Enti soppressi a decorrere dal 1° gennaio 2012.
Per il pagamento delle spese istituzionali ed obbligatorie, sia in conto residui che in conto competenza, a livello di Direzione generale e di struttura territoriale, i dispositivi di spesa continueranno ad essere sottoscritti, fino a diversa comunicazione, dalle strutture competenti, per materia o territorio, degli Enti soppressi che provvederanno ad emettere il relativo mandato di pagamento.
L’Inps ricorda che in conformità alle disposizioni concernenti i mandati di pagamenti che devono essere cronologicamente registrati sull’apposito giornale di cassa (art. 32, comma 3, del Regolamento di contabilità), quotidianamente, le strutture dell’INPDAP e dell’ENPALS (centrali o territoriali) dovranno inviare apposito file contenente tutti gli elementi utili (numerazione data al mandato dalle strutture INPDAP ed ENPALS, data, importo, beneficiario, modalità di pagamento, conto corrente su cui addebitare la spesa, tipologia di spesa per gestione e capitolo) per consentire la contabilizzazione dei mandati direttamente dalle strutture INPS che provvederanno a comunicare tempestivamente la data ed il numero progressivo di mandato rilasciato dal sistema contabile INPS, che dovrà essere apposto sul rispettivo mandato cartaceo, prima della trasmissione alle strutture dell’INPS.