Nonostante la Spagna, un po’ come l’Italia, soffra oggi per il problema della disoccupazione giovanile, numerosi italiani nel corso del tempo sono riusciti a trasferirsi in questa nazione e a trovare il lavoro dei loro sogni. Ancora oggi, poi, il mercato del lavoro spagnolo si presenta più dinamico di quello italiano, soprattutto per quanto riguarda l’apertura verso gli stranieri e la possibilità di trovare un lavoro di tipo stagionale. Perché non provare quindi a cercare un lavoro in Spagna?
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Ma cosa si rivela veramente utile per trovare un lavoro in Spagna? In questo post troverete alcune utili indicazioni e alcuni consigli pratici da seguire per intraprendere il vostro percorso lavorativo nella penisola iberica.
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Trovare lavoro in Spagna
La prima cosa da sapere è che anche la Spagna, un po’ come l’Italia, è un paese molto variegato al suo interno, che racchiude poco meno di 50 milioni di abitanti. La Spagna nel suo complesso, inoltre, è formata da 15 comunità autonome, alle quali è necessario aggiungere territori come le Isole Baleari, le Isole Canarie, Ceuta e Melilla. Queste diverse comunità autonome hanno in realtà un loro parlamento locale e la riunificazione sotto un unico governo non è a volte stato un processo facile.
All’interno della Spagna vivono etnie differenti che hanno tradizioni, usi e lingue diverse, ragioni per cui le condizioni di vita e di lavoro possono mutare a seconda della regione che sceglierete per stabilirvi. Regioni come la Catalogna e la Castiglia sono ovviamente molto aperte e sviluppate, ma la situazione cambia completamente se ci si rivolge a zone più interne come l’Andalusia o l’Estremadura.
La prima cosa da fare, quindi, per cercare lavoro in Spagna, è puntare le maggiori città, quelle in cui potranno aprirsi migliori possibilità lavorative. In questa nazione le città con il più attraente mercato del lavoro, che ospitano anche il maggior numero di abitanti, sono
- Madrid
- Barcellona
- Valencia
- Siviglia
- Saragozza
- Malaga
- Murcia
- Palma di Maiorca
- Las Palmas
- Bilbao.
Detto questo, sappiate che la Spagna rientra tra i paesi economicamente più avanzati d’Europa e che i settori lavorativi maggiormente in espansione in questo periodo sono il settore dei trasporti, quello delle energie rinnovabili, il settore farmaceutico, quello dell’alta tecnologia e dell’acquacoltura. Bisogna poi considerare che per molte aziende spagnole si sta aprendo un periodo positivo grazie alla presenza di sedi in America Latina.
Tra le aziende più importanti presenti nella penisola iberica ricordiamo Telefonica, la società leader nel settore delle telecomunicazioni, Iberdola, colosso dell’energia, Inditex, multinazionale del tessile e Repsol, una delle più famose compagnie petrolifere.
Non bisogna infine dimenticare il settore turistico, da anni molto fiorente in questo paese e sicuro punto di ancoraggio per quanti voglio compiere una esperienza lavorativa in Spagna per la prima volta.
Ed ecco quindi una serie di piccoli consigli da mettere per trovare un lavoro in Spagna:
- imparate bene le lingue straniere perché sarete più competitivi
- sfruttate la vostra italianità e la buona reputazione di cui godono gli italiani, soprattutto in campo culinario
- effettuate dei viaggi e dei periodi di soggiorno prova in diversi posti prima di un trasferimento definitivo
- create una buona rete di conoscenze attorno a voi e stabilite un buon rapporto con la burocrazia.