Stanno per arrivare come occasioni da cogliere al volo. Stiamo facendo riferimento agli undici mila posti di lavoro che avranno ad oggetto il personale legato a Enti, Agenzie, ma anche Ministeri.
La novità è stata comunicata direttamente da parte del Dipartimento della Funzione pubblica. Quest’ultimo, infatti, ha provveduto alla diffusione di informazioni molto interessanti che hanno ad oggetto le opportunità per poter lavorare nella PA. Si tratta di nuovi bandi di concorso, che prevedono il reclutamento di qualcosa come 11 mila persone.
Tutto merito, senza ombra di dubbio, dello sblocco del turn over. In questo modo, infatti, si potrà finalmente agire, provvedendo alla conclusione di tutte quelle assunzioni che erano state già oggetto di adeguata promozione. Non solo, dal momento che potranno essere previsti anche nuovi posti di lavoro, che verranno messi in palio tramite specifici concorsi.
Le figure lavorative che vengono richieste più di frequente sono quella di funzionario, dirigente e semplice amministrativo. Da notare come questi nuovi concorsi si rivolgono sia a tutti quei candidati che hanno solo un diploma, ma anche a quanti si sono laureati. Bisogna tener conto che le nuove assunzioni verranno realizzate seguendo due strade differenti. Si potrà , infatti, prevedere l’indizione di nuovi bandi di concorso oppure si potrà scegliere di far scorrere le graduatorie che già sono in vigore e che sono legate a concorsi già banditi.
Il nuovo decreto emanato dal Governo prevede qualcosa come 11 mila assunzioni nella PA: vediamo come sono stati suddivisi i posti di cui stiamo parlando. Il MEF metterà in palio 885 posti, il Ministero della Difesa ben 2430 posti, il Ministero dell’Interno altri 2570 posti, ma ci saranno possibilità lavorative anche presso il Consigli di Stato, il Ministero della Salute, il Ministero della Giustizia, la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero della Transizione Ecologica e l’Avvocatura di Stato.
Non solo, dal momento che pare che siano previste anche ulteriori quattro assunzioni nel CNEL. Complessivamente, l’ente che necessita del più ampio turnover è sicuramente rappresentato dall’INPS, che metterà a disposizione la bellezza di 3722 posti. Da non dimenticare anche i 77 posti disponibili presso la Protezione Civile.
I bandi in questione non solo altro che un’appendice del Pnrr. Quest’ultimo piano, infatti, ha come scopo principale quello di mettere a disposizione un’ampia e variegata gamma di risorse, da sfruttare garantire dei notevoli passi in avanti prima di tutto dal punto di vista della digitalizzazione, senza dimenticare i nuovi obiettivi anche a livello edilizia giudiziaria.