Quella del medico resta una professione molto ambita anche se la strada è molto lunga; per cercare di rendere questo percorso un poì più breve i Ministri Gelmini e Fazio hanno presentato una riforma secondo quanto riferito dal Ministro della Salute
Si tratta di una riforma strutturale che consente l’ingresso dei giovani nel lavoro con grandissimo anticipo immettendoli nel Servizio Sanitario Nazionale, anche se con contratti a termine e ciò ci mette in linea con gli altri paesi industrializzati
Vediamo i punti princiapali di questa riforma:
– la specializzazione durerà un anno di meno
– si potrà svolgere il dottorato contemporanemente alla specializzazione
– il tirocinio che ad oggi vine fatto post laurea verrà incorporato
Il Ministro Gelmini ha aggiunto come questa misura sia volta
non al risparmio economico ma di tempi. Riusciremo a coniugare due esigenze: il rafforzamento della qualità e il risparmio di tempo da parte degli studenti
Una riforma come questa è sufficiente? Ci rende abbastanza competivi?
Via| tg1.rai.it