Si chiudono il 28 dicembre prossimo, nella Regione Sardegna, i termini di partecipazione ad un Bando 2010 che assegna contributi finalizzati sul territorio a promuovere la parità tra uomini e donne. A darne notizia è stato l’Urp della Presidenza della Regione Sardegna nel precisare come il Bando sia stato pubblicato in attuazione al programma operativo, a valere sul corrente anno, da parte della Commissione regionale per la realizzazione della parità fra uomini e donne. A suporto del Bando c’è una dotazione finanziaria pari a 33.500 euro che, se sarà possibile, potranno essere equamente ripartiti tra tutte le otto Province della Regione Sardegna. Il tutto fermo restando che, come sopra accennato, l’istanza di partecipazione al Bando venga spedita entro i termini, con raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure con consegna a mano, al Servizio affari generali ed istituzionali, Direzione generale della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna che si trova a Cagliari al numero 69 di viale Trento.
A richiedere il contributo, in accordo con quanto riporta il sito Internet della Regione Sardegna, possono essere i comitati per le pari opportunità sul territorio regionale, ma anche le commissioni per le pari opportunità dei Comuni e delle Province della Regione Sardegna. Sono ammesse alla misura, e quindi alla presentazione della domanda, anche quelle associazioni non lucrative che, tra le proprie finalità, nello Statuto, abbiano quella della promozione delle pari opportunità; il tutto a patto comunque che l’associazione non lucrativa abbia la propria sede nella Regione Sardegna e risulti essere legalmente costituita da almeno un anno in corrispondenza della data di chiusura del Bando.
Intanto la Regione proprio oggi ha fatto il punto sullo stato di avanzamento del POR FSE 2007/2013 e sulle relative misure di contrasto alla crisi che sinora hanno portato a quaranta operazioni, per un totale di 400 milioni di euro, per lo sviluppo, per il potenziamento del capitale umano e per l’inclusione sociale.