È utile avere costante accesso ai social network sul posto di lavoro, o è solamente una ulteriore perdita di tempo, e motivo di distrazione rispetto al proprio business? A pensar che i social network siano un’arma positiva in mano ai dipendenti delle aziende è una ricerca recentissima realizzata da Millward Brown per conto di Google. Uno studio che è stato condotto sulla base di interviste a più di 2.700 manager d’impresa, e che si è focalizzata sull’efficacia dell’utilizzo di Facebook, Google +, Linkedin, Twitter e altro ancora all’interno delle imprese.
Puntando esclusivamente al risparmio di tempo che si ottiene con i contatti virtuali (e, pertanto, con riduzione del tempo utilizzato per spostarsi per incontrare colleghi o clienti), ne consegue che in una settimana di lavoro e di utilizzo frequente dei social network si arriva a risparmiare fino a quasi otto ore. A questo si possono aggiungere 3,2 ore di tempo relativi ai meeting aziendali, e altre 3,2 ore di tempo di “sconto” sulla lettura e sull’invio di email. Ulteriori risparmi di tempo sono inoltre relativi ai minori minuti impiegati per cercare persone e informazioni.
Insomma, se correttamente utilizzati i social network potrebbero realmente essere uno strumento validissimo all’interno delle organizzazioni imprenditoriali.
A sorprendere, piuttosto che la considerazione di cui sopra, è piuttosto l’utilizzo diffuso di tali strumenti. Ad esser maggiormente affezionati ai social network – all’interno dei profili dei manager europei – sono soprattutto i più anziani, i senior, che utilizzano con maggiore intensità e regolarità i tool social.
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Ancora, l’81% delle imprese con alti tassi di crescita utilizza regolarmente i social network come veicolo di espansione. Infine, emerge che le figure professionali che fanno più carriera all’interno delle imprese, sarebbero altresì quelle che utilizzano in maniera più frequente i già ricordati tool soical. E nella vostra impresa, i social network quanto si usano?
