Stando a quanto afferma l’Inps in un ultimo report, è di poco superiore a un terzo l’utilizzo delle ore di cassaintegrazione autorizzate nel primo bimestre del 2012. Una percentuale che risulta essere pari al 36,40%, e che conferma sostanzialmente l’andamento riscontrato nella rilevazione precedente, relativa al solo primo mese dell’anno, quando la percentuale di utilizzo delle ore in cassa integrazione autorizzate era stata pari al 37,08%.
Sempre sul fronte statistico, l’uso maggiore delle ore autorizzate continua ad essere quello per la cassa integrazione straordinaria e in deroga (37,93%) mentre risulta essere pari al 33,31% l’utilizzo reale delle ore autorizzate per la cassa integrazione ordinarie. Ma non solo: vediamo insieme quali sono le altre risultanze statistiche derivanti dall’ultima analisti pubblicata dall’Istituto Nazionale per la previdenza sociale.
Stando ai principali dettagli forniti dall’Istituto, nel corso dei primi due mesi del 2012 il tiraggio delle ore sarebbe sensibilmente inferiore a quello rilevato nello stesso periodo del 2011, visto e considerato che la cassa integrazione ordinaria è passata dal 43,53 per cento del 2011 al 33,31 per cento del 2012. Meno evidente è invece la differenza per la cassa integrazione straordinaria e in deroga, per le quali il tiraggio complessivo è passato dal 39,49 per cento del 2011 al 37,93 per cento di quest’anno.
Il tutto, mentre l’Eurostat pubblica gli ultimi dati relativi alla pressione fiscale italiana. Una pressione che continua a toccare nuovi picchi record, aggravati dall’evidenza secondo cui a soffrire del maggior peso sulle tasse sarebbe il reddito da lavoro, e non quello relativo alle imprese. Mentre l’incidenza degli oneri sul lavoro continua ad aumentare, infatti, la pressione fiscale sulle imprese sembra essersi cristallizzata su valori pressochè simili a quelli dello scorso anno.
Una situazione di estrema tensione, dinanzi alla quale si attendono dei provvedimenti strutturali da parte del governo.
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Stando a quanto afferma l’Inps in un ultimo report, è di poco superiore a un terzo l’utilizzo delle ore di cassa integrazione autorizzate nel primo bimestre del 2012. Una percentuale che risulta essere pari al 36,40%, e che conferma sostanzialmente l’andamento riscontrato nella rilevazione precedente, relativa al solo primo mese dell’anno, quando la percentuale di utilizzo delle ore in cassa integrazione autorizzate era stata pari al 37,08%.
