Anche quest’anno l’associazione Libera mette a disposizione i terreni confiscati alle mafie per poter partecipare a utili attività di volontariato. Come ogni estate, anche nel 2012 tantissimi giovani sceglieranno di svolgere un’esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni che sono stati confiscati dalle mafie, e che vengono gestite dalle cooperative sociali di Libera Terra. Un’attività che permetterà a migliaia di giovani di tradurre in azione concreta la responsabilità e la condivisione delle finalità della storica associazione.
L’obiettivo principale dei campi di volontariato sui beni confiscati alle mafie” – afferma l’associazione – “è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e giustizia sociale che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Si dimostra così, che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà”.
La caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l’approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, con le istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali. In particolare, l’associazione afferma come l’esperienza dei campi di lavoro consiste in tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, la formazione e l’incontro con il territorio per uno scambio interculturale.
► CERTIFICATO PER IL RICONOSCIMENTO DEI VOLONTARI
Per avere maggiori informazioni sui campi di volontariato, è possibile inviare un’email all’indirizzo di posta elettronica [email protected], oppure chiamare il numero telefonico 06 69 77 03 35. È inoltre possibile avere accesso alla pagina dell’associazione Libera, dedicata alle iniziative dei campi di volontariato, dove poter scaricare e compilare il modulo di preiscrizione per partecipare ai campi, leggere le domande e le risposte frequenti, consultare i programmi per gruppi organizzati, per singoli, le collaborazioni con Legambiente, quelle con SPI e CGIL, quelli per under 18 e i diari dei campi di volontariato 2011.