Si sono aperti alle ore 12 dello scorso 15 giugno, nella Provincia di Monza e Brianza, i termini di partecipazione ad un Bando finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto, attraverso la formula dei voucher, per valorizzare il capitale umano, con l’inserimento di nuovo personale nelle piccole e medie imprese, ma anche per favorire la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione tecnologica. Per la sola Provincia di Monza e Brianza, in base a precedenti accordi stipulati tra le Regione Lombardia, e gli Enti camerali sul territorio lombardo, lo stanziamento per la concessione dei voucher ammonta a ben 360 mila euro; le domande da parte delle piccole e medie imprese possono essere presentate entro e non oltre le ore 12 del 31 dicembre 2010 salvo l’esaurimento anticipato delle risorse stanziate. Gli ambiti di intervento sono cinque, e riguardano la concessione di voucher per la consulenza tecnologica, la consulenza in materia energetica e ambientale, la consulenza in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, la consulenza in materia di check-up economico-finanziari e, come accennato, la valorizzazione del capitale umano in azienda.
Su quest’ultimo ambito, in particolare, le PMI possono ottenere, a fronte di un investimento minimo di 4.500 euro, un contributo pari a ben 3.000 euro inserendo per almeno sei mesi diplomati di Master come tirocinanti o con altre forme contrattuali; il contributo, a fronte di un investimento minimo di 15 mila euro, balza a 10.000 euro per l’assunzione, con un contratto a tempo determinato, della durata pari ad almeno un anno, oppure con contratto a tempo indeterminato, di un ricercatore italiano o straniero.
Il Bando prevede anche la possibilità , per le PMI, di investire sulla formazione dei dipendenti permettendo loro di partecipare ad un Master universitario; in tal caso, a fronte di un investimento minimo pari a 7.500 euro, il contributo a fondo perduto erogabile è pari a 5.000 euro. Il voucher di importo più elevato viene erogato per l’inserimento temporaneo, per un minimo di sei mesi, di una figura manageriale in grado di assistere l’azienda nei processi di innovazione; in tal caso, a fronte di un investimento minimo pari a 22.500 euro, l’impresa può ottenere un voucher avente un valore pari a ben 15 mila euro.