Grazie alle risorse del fondo sociale europeo, in Provincia di Ancona sono pronti degli stanziamenti pari a quasi 350 mila euro per permettere alle donne di conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro. A darne notizia è l’Amministrazione provinciale nel precisare come i termini di presentazione della domanda scadano il prossimo 20 settembre 2010, e come per l’accesso alla misura serva, tra l’altro, il rispetto di opportuni requisiti di reddito. Nel dettaglio, le donne possono ottenere i voucher a fronte delle spese sostenute per l’assistenza agli anziani, ai figli ed ai disabili in ragione del reddito dichiarato ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee). Con un Isee sotto i 15 mila euro alla donna può spettare un voucher fino ad un importo di duemila euro a fronte della presentazione delle ricevute di spesa sostenuta per l’assistenza ai disabili, bambini o anziani; questo significa che occorrerà presentare le ricevute di spesa per la babysitter, il centro estivo, l’asilo nido, il doposcuola o, nel caso di anziani e disabili, quelle per le case di riposo, la badante, il centro riabilitativo o la casa di cura.
Se la donna che richiede il voucher ha un reddito Isee compreso tra i 15 mila ed i 20 mila euro, allora il contributo non potrà superare i 1.600 euro; il voucher scende poi a massimi 1.200 euro per Isee compresi tra i 20 mila ed i 25 mila euro, mentre sopra quest’ultima soglia Isee non è possibile fruire di alcun contributo provinciale.
I fondi, complessivamente pari a 350 mila euro, saranno destinati, per una quota pari a 135 mila euro circa, al Comune capofila di Fabriano e ad alcuni di quelli dell’alta e media vallesina, mentre i restanti 215 mila euro saranno ripartiti tra i seguenti Comuni della Provincia: Ancona, Castelfidardo, Camerano, Camerata Picena, Osimo, Santa Maria Nuova, Offagna, Agugliano e Polverigi. Per saperne di più è possibile rivolgersi ai Centri per l’impiego, all’Informagiovani dei Comuni di Jesi, Ancona e Fabriano, all’Informadonna di Fabriano, oppure ci si può collegare al sito Internet www.istruzioneformazionelavoro.it.
Economies are in dire srattis, but I can count on this!