In Provincia di Prato l’Amministrazione ha recuperato ben 211 mila euro di soldi non spesi che ora possono tornare utili per riaprire un Bando, chiusosi lo scorso mese di febbraio, per l’assegnazione di voucher formativi. Al riguardo, lunedì prossimo, 21 giugno, sarà pubblicato il relativo Avviso che permetterà la riapertura del Bando i cui nuovi termini di scadenza sono fissati per il 31 luglio del 2010. I destinatari della misura sono i lavoratori che risultano essere domiciliati nella Provincia di Prato, che hanno un’età superiore ai 25 anni, e che risultano essere coinvolti da situazione di crisi aziendale che hanno portato alla disoccupazione, iscrizione nelle liste di mobilità o cassa integrazione. Sono ammessi anche gli iscritti ai Centri per l’Impiego che sono inoccupati ed in ogni caso le donne disoccupate anche se queste hanno un’età inferiore ai 25 anni. I voucher potranno essere spesi per attività di formazione organizzate da agenzie regolarmente accreditate.
L’importo è pari a 3.000 euro a richiedente con la possibilità di spenderli nell’arco di 12 mesi, ma si sale a 4.000 euro se trattasi di lavoratori coinvolti in sospensioni, crisi o cessazione di attività aziendali. Le risorse per riaprire il Bando, pari come accennato a 211 mila euro, sono state reperite dall’Amministrazione andando a ritroso nel tempo con l’obiettivo di recuperare tutti quei voucher assegnati ma non fruiti per revoca o rinuncia e, quindi, per decadenza del titolo.
La domanda di partecipazione per l’assegnazione dei voucher formativi deve essere presentata alla Provincia di Prato; al riguardo l’Amministrazione fa presente che l’Avviso di riapertura del Bando, nonché il modulo per presentare la domanda, possono essere ritirati presso il servizio Orientamento e Lavoro della Provincia, al numero 8 di Piazza del Duomo, oppure al numero 20/F di via Galcianese dove si trova il Centro per l’Impiego. La riapertura del Bando, in materia di sostegno al lavoro ed alla formazione, è solo un “assaggio” visto che è in preparazione, insieme alle parti sociali, un nuovo Bando che avrà un budget pari a ben un milione di euro.