Al fine di proseguire sulla strada della sperimentazione delle assunzioni attraverso la stipula di contratti di apprendistato professionalizzante, nella Regione Abruzzo sono pronte risorse pari a ben 2,6 milioni di euro grazie alle quali potranno essere erogati, con la formula del voucher, ben 2.500 contributi a favore di altrettanti lavoratori assunti con tale forma contrattuale. A darne notizia nella giornata di ieri è stata la Regione Abruzzo dopo che la Giunta, su proposta formulata e presentata da Paolo Gatti, Assessore al Lavoro e alla Formazione, ha approvato la relativa delibera per lo stanziamento delle risorse. Trattasi, nello specifico, di una delibera che è in linea con quanto previsto da un apposito accordo quadro che è stato siglato con le parti sociali al fine di fornire un sostegno concreto ai lavoratori ed alle imprese che assumono persone con il contratto di apprendistato professionalizzante, ma che al loro interno non posseggono capacità formativa e quindi c’è bisogno di avvalersi di organismi formativi accreditati.
Secondo quanto dichiarato dall’Assessore Gatti, quello dell’apprendistato professionalizzante è uno strumento che la Regione Abruzzo vuole incentivare in quanto è in grado di garantire un ammodernamento del sistema formativo e del mondo del lavoro visto che va ad unire l’aspetto della formazione di qualità alle esigenze delle imprese in materia di assunzione del personale. E per questo l’Assessore e l’Amministrazione sono fiduciosi sul fatto che le imprese possano approfittare degli stanziamenti per l’erogazione dei voucher al fine di permettere ai giovani di poter entrare nella maniera migliore nel mondo del lavoro.
Nell’aprile scorso, sempre nella Regione Abruzzo, l’Amministrazione ha allo stesso modo destinato delle risorse, sottoforma di incentivi per le assunzioni, attraverso il programma “Lavorare in Abruzzo“. Anche in tal caso la misura consisteva nella concessione di contributi a favore dei datori di lavoro disposti ad assumere a fronte di un incentivo variabile da 8 mila e fino a ben 12 mila euro.